Partita Iva 2018: novità e agevolazioni
Fatturazione elettronica. Abolizione scheda carburante. Bonus pubblicitario. Deducibilità totale spese di formazione
Per i titolari di partita Iva anche il 2018 è un anno ricco di novità, tra nuove regole e nuove agevolazioni.
Sicuramente tra le più importanti novità introdotte dalla Legge di Bilancio 2018 c’è l’ obbligo di fatturazione elettronica anche tra privati che, entrerà in vigore dal 2019, introducendo nuove regole già a partire dal mese di luglio 2018.
Infatti, tra queste c’ è l’abolizione della scheda carburante che per i titolari di partita Iva nel 2018 comporterà l’obbligo di richiedere la fattura elettronica per poter beneficiare delle agevolazioni sui costi auto; agevolazioni, che saranno riconosciute esclusivamente per i pagamenti effettuati con mezzi di pagamento tracciabili.
Per cui, nello specifico, la deducibilità e la detraibilità Iva saranno riconosciute soltanto se i rifornimenti di carburante verranno pagati con mezzi tracciabili e per poterne beneficiare sarà necessario richiedere l’emissione della fattura elettronica.
Mentre tra le agevolazioni, in primo luogo si ricorda che a partire dal 2018 entra in vigore il bonus pubblicità, ovvero il credito d’imposta per professionisti e imprese che effettuano campagne pubblicitarie su stampa periodica o quotidiana, anche online, di importo pari al:
75% della quota incrementale dell’investimento rispetto all’anno precedente
90% quota incrementale dell’investimento rispetto all’anno precedente nel caso di microimprese.
E’ prevista la deducibilità totale delle spese di formazione. Quindi, sarà possibile dedurre dal reddito da lavoro autonomo un importo massimo all’anno di 10.000 euro per le spese di iscrizione a master, corsi di formazione e aggiornamento professionale e le spese per la partecipazione a congressi e convegni. Limite fissato a 5.000 euro annui per la deduzione di servizi di certificazione delle competenza, orientamento, ricerca e sostegno dell’auto imprenditorialità.
Concludendo, quindi, possiamo dire: non solo note dolenti...i titolari di partita Iva nel 2018 potranno beneficiare di una serie di importanti agevolazioni fiscali.
Sicuramente tra le più importanti novità introdotte dalla Legge di Bilancio 2018 c’è l’ obbligo di fatturazione elettronica anche tra privati che, entrerà in vigore dal 2019, introducendo nuove regole già a partire dal mese di luglio 2018.
Infatti, tra queste c’ è l’abolizione della scheda carburante che per i titolari di partita Iva nel 2018 comporterà l’obbligo di richiedere la fattura elettronica per poter beneficiare delle agevolazioni sui costi auto; agevolazioni, che saranno riconosciute esclusivamente per i pagamenti effettuati con mezzi di pagamento tracciabili.
Per cui, nello specifico, la deducibilità e la detraibilità Iva saranno riconosciute soltanto se i rifornimenti di carburante verranno pagati con mezzi tracciabili e per poterne beneficiare sarà necessario richiedere l’emissione della fattura elettronica.
Mentre tra le agevolazioni, in primo luogo si ricorda che a partire dal 2018 entra in vigore il bonus pubblicità, ovvero il credito d’imposta per professionisti e imprese che effettuano campagne pubblicitarie su stampa periodica o quotidiana, anche online, di importo pari al:
75% della quota incrementale dell’investimento rispetto all’anno precedente
90% quota incrementale dell’investimento rispetto all’anno precedente nel caso di microimprese.
E’ prevista la deducibilità totale delle spese di formazione. Quindi, sarà possibile dedurre dal reddito da lavoro autonomo un importo massimo all’anno di 10.000 euro per le spese di iscrizione a master, corsi di formazione e aggiornamento professionale e le spese per la partecipazione a congressi e convegni. Limite fissato a 5.000 euro annui per la deduzione di servizi di certificazione delle competenza, orientamento, ricerca e sostegno dell’auto imprenditorialità.
Concludendo, quindi, possiamo dire: non solo note dolenti...i titolari di partita Iva nel 2018 potranno beneficiare di una serie di importanti agevolazioni fiscali.
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