Pensionati
Come sbarcare il lunario
Prima di addentrarmi in argomenti finanziari volevo mettervi a conoscenza di un fatto che mi è accaduto la settimana scorsa.
Stavo rientrando da un paio di appuntamenti con i miei clienti, erano circa le 13:30, faceva caldo quindi avevo deciso di rincasare per potermi dare una rinfrescata per ripartire dopo pranzo bello fresco.
Dopo aver parcheggiato in garage, rientro dalla porta posteriore d’ingresso, vedo che nella mia cassetta della posta c’è qualcosa da ritirare. In quel mentre arriva una signora in bicicletta, avrà avuto una sessantina d’anni, pensavo che cercasse qualcuno perché si è avvicinata alle cassette della posta guardando i nominativi. Pensando di agevolarla le chiedo se voleva che le lasciassi il portoncino aperto, ma mi disse che era lì perché doveva mettere i volantini pubblicitari di un supermercato della zona. Aggiunse poi: "Sa caro mio, se non arrotondo un po' in questa maniera non arrivo a fine mese!". Rimasi stupito dalla sua risposta perché non avrei mai pensato di vedere una signora, pensionata, a fare volantinaggio.
Quello che voglio evidenziare è, che, se già oggi troviamo persone pensionate che fanno fatica ad arrivare a fine mese, costrette a fare "lavoretti" che anche loro non avevano idea di doverli fare, domani cosa sarà la vita post-lavorativa dei lavoratori di oggi?
I pensionati di domani cosa dovranno fare per mantenere un tenore di vita decoroso?
Perché In Italia oggi non è così sentita la necessità di pensare al proprio futuro?
La mia idea è che non c’è la giusta educazione finanziaria, non tutti vanno a vedere la propria posizione Inps e capire quale sia la probabilità (perché è di questo che si parla) e non la certezza di quanto sarà l’assegno mensile della pensione.
Penso che ogni lavoratore di qualsiasi settore deve essere consapevole della propria posizione pensionistica, deve avere la giusta conoscenza di come può, se necessario, arrivare con prodotti assicurativi, finanziari, etc. ad un fine periodo lavorativo con più tranquillità.
Oggi non ho voluto essere troppo tecnico ma mi sentivo in dovere di fare un po' riflettere.
Saluti.
Stavo rientrando da un paio di appuntamenti con i miei clienti, erano circa le 13:30, faceva caldo quindi avevo deciso di rincasare per potermi dare una rinfrescata per ripartire dopo pranzo bello fresco.
Dopo aver parcheggiato in garage, rientro dalla porta posteriore d’ingresso, vedo che nella mia cassetta della posta c’è qualcosa da ritirare. In quel mentre arriva una signora in bicicletta, avrà avuto una sessantina d’anni, pensavo che cercasse qualcuno perché si è avvicinata alle cassette della posta guardando i nominativi. Pensando di agevolarla le chiedo se voleva che le lasciassi il portoncino aperto, ma mi disse che era lì perché doveva mettere i volantini pubblicitari di un supermercato della zona. Aggiunse poi: "Sa caro mio, se non arrotondo un po' in questa maniera non arrivo a fine mese!". Rimasi stupito dalla sua risposta perché non avrei mai pensato di vedere una signora, pensionata, a fare volantinaggio.
Quello che voglio evidenziare è, che, se già oggi troviamo persone pensionate che fanno fatica ad arrivare a fine mese, costrette a fare "lavoretti" che anche loro non avevano idea di doverli fare, domani cosa sarà la vita post-lavorativa dei lavoratori di oggi?
I pensionati di domani cosa dovranno fare per mantenere un tenore di vita decoroso?
Perché In Italia oggi non è così sentita la necessità di pensare al proprio futuro?
La mia idea è che non c’è la giusta educazione finanziaria, non tutti vanno a vedere la propria posizione Inps e capire quale sia la probabilità (perché è di questo che si parla) e non la certezza di quanto sarà l’assegno mensile della pensione.
Penso che ogni lavoratore di qualsiasi settore deve essere consapevole della propria posizione pensionistica, deve avere la giusta conoscenza di come può, se necessario, arrivare con prodotti assicurativi, finanziari, etc. ad un fine periodo lavorativo con più tranquillità.
Oggi non ho voluto essere troppo tecnico ma mi sentivo in dovere di fare un po' riflettere.
Saluti.
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