Perché si investe o, meglio, si dovrebbe investire?
Investire per realizzare i propri progetti (professionali, personali e familiari).
Investire per soddisfare le proprie esigenze.
Investire per crearsi serenità, stabilità, autonomia finanziaria ovvero solidità.
Stai notando che i piani di investimento fatti non ti stanno dando soddisfazione e stai spendendo molto, continui ad avere addebiti di ingenti costi da parte della tua Banca nonostante i tuoi investimenti non hanno dato e non stanno dando risultati?
Forse, come sicuramente già fai per le tue spese quotidiane ove cerchi le alternative migliori, dovresti, anche in finanza, guardare fuori, informarti oltre la tua Banca, uscire dal consulente della Banca ovvero da colui che con essa ha interesse a farti investire nei prodotti che non ti stanno dando soddisfazione. Prodotti che non sono in "architettura aperta" come ti hanno sempre raccontato perché sono in realtà, architettati insieme alle Case di Investimento con le quali sono in partnership.
Partnership è la gestione integrata da parte di due diversi soggetti o aziende che agiscono come se appartenessero ad un'unica entità e si impegnano a realizzare progetti comuni o complementari per procurarsi un vantaggio competitivo. Dunque, prodotti architettati tra Banca e Case di Investimento sotto il tetto della Banca; questa subisce dei costi che retrocede a te Cliente insieme a diversi altri oneri di gestione dei tuoi soldi investiti nei pacchetti di investimento che il venditore della banca ti ha suggerito di sottoscrivere ma che si stanno rilevando fortemente deludenti oberati come sono da commissioni e oneri retrocessi a te.
Prova ad avvicinarti e a conoscere la consulenza indipendente. Indipendente da tutto ciò che rappresenta il sistema bancario (escludendo il conto corrente che non è un investimento ma uno strumento necessario per ricevere lo stipendio e per farsi accreditare i proventi degli investimenti che non dovrebbero essere abbattuti dai costi) potrai scoprire che il vero Professionista della consulenza finanziaria non è il promotore bancario che collabora con questa o quella banca inserito nella rete di promotori bancari ad essa collegata.
È, invece, un Professionista che non guadagna dalle vendite di prodotti "spinti" dalla banca ovvero dai suoi managers al fine di soddisfare i budget aziendali ma lavora per aiutarti a costruirti piani di investimento lontani dalla speculazione e dalle iniziative commerciali delle banche aventi come primo obiettivo quello di soddisfare i bonus manageriali come se già questi non ricevessero lauti stipendi, perché:
- costruisce, elabora piani adeguati e coerenti alle tue caratteristiche di risparmiatore ed investitore;
- prepara progetti di investimento a tavolino studiati sulle tue esigenze e sulle tue effettive capacità di bilancio;
- raccomanda piani o progetti che si fondono su concrete e veritiere informazioni da te comunicate in modo trasparente fornendo tutta la documentazione ufficiale necessaria che si deve consegnare al Professionista affinché possa evidenziare i punti di forza e di debolezza di quanto finora fatto e, che rappresentano le cause dell'insufficiente performance che stai vedendo nel tuo portafoglio investimenti e, in tal caso, è considerabile ne più ne meno quale una spesa contrariamente alla vera funzione dell'azione di investire in titoli mobiliari.
Ricordare le seguenti importanti "definizioni":
- Investire non è spendere;
- Investire è valorizzare i propri soldi in modo tale da non trovarsi con un macigno che fa crollare;
- Investire è far lavorare i propri soldi per la propria autonomia finanziaria;
- Investire è:
- libertà da oneri bancari;
- libertà da pensieri negativi del mondo della finanza;
- libertà dal dover quotidianamente stare con gli occhi puntati sugli andamenti dei titoli e loro controvalori;
Certo, investire richiede di rispettare il metodo e la strategia impiegata per ottenere tali libertà.
Infine, investire non è fare trading. Il trader non investe, specula. Egli così non arriverà alla pensione serena ma spesso finisce sulla strada, sotto i portici come riparo. Il trader non è esente da oneri e perdite gravi. Trader fa anche un po' rima con hacker poiché nella sua presunzione di essere abile conoscitore di sistemi matematico-informatici tende a manipolare le persone nell'intento di ottenere informazioni che magari nel breve periodo gli fanno credere di vincere e battere il mercato e le banche ma nel medio e lungo periodo subisce enormi perdite rimettendoci anche in Salute, Solidità e Serenità.
Il Professionista finanziario nel medio-lungo periodo, rispettando metodo e strategia, invece, permette il consolidamento dei guadagni e la realizzazione delle 3S: Serenità-Sicurezza-Solidità.
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