PIANO CASA SICILIA: come usufruire. Regole
, percentuali di aumento delle superfici: principi fondamentali
Chi possiede un immobile e intende riqualificarlo o ampliarlo, ha la possibilità di usufruire dei benefici che oggi offre il Piano, per metterlo in sicurezza dal rischio sismico e idrogeologico aumentandone la qualità con l'utilizzo dell'energia rinnovabile e di tecniche costruttive con materiali di bioedilizia.
Per ottenere tali benefici, è necessario osservare scrupolosamente alcune regole, cosi sintetizzate: non deve superare i 1000 mc ed il 20% del volume esistente e non deve superare i 200 mc totali; deve essere stato edificato con regolare Licenza Edilizia ed ultimato entro il 31/12/2009; deve essere in possesso del regolare Titolo abitativo; non deve essere stato oggetto di Condono edilizio; deve essere regolarmente denunciato al N.C.E.U. del proprio Terrritorio; deve essere in regola con i pagamenti di tutte le Tasse comunali (Tarsu, Imu ...); deve mantenere le minime distanza dai fabbricati cosi come stabilito dalle N.A. del Comune in cui insiste l'opera; deve osservare scrupolosamente le norme antisismiche e rispettare i vincoli pesaggistici, ambientali ed urbanistici della zona in cui esso ricade.
Alcuni interventi potranno estendersi anche al 25-30%, ma solo se saranno utilizzati materiali di Bioedilizia e di un ulteriore 10% se si impiegheranno anche fonti di energia rinnovabile che lo rendano autonomo sulla base energetica. Globalmente quindi si può raggiungere una percentuale del 35%, ma solo a queste condizioni.
Sostanzialmente saranno 5 i principi su cui si basa tale opportunità stabilita dalla L.R. n.6 del 23.03.2010 e per garantire il 50% complessivo delle caratteristiche tecniche necessarie:
bisogna applicare almeno un punto per ogni principio esposto di seguito e molto sintetizzato:
ENERGIA - utilizzare caldaie ad alto rendimento che siano a miscelazione, a condensazione o a biomassa; utilizzare sistemi di cogenerazione (produzione di energia elettrica e calore in un medesimo impianto); utilizzare sistemi rigenerativi (che permettono di riutilizzare il calore tramite lavaggio o pulitura dell'impianto con una specifica pompa capace di eliminare impurità e depositi di limo che causano poca resa perchè ostruiscono lo scambiatore di caldaia); utilizzare sistemi di teleriscaldamento (che consistono nella distribuzione tramite tubazioni isolate o interrate di acqua calda che provenendo da una centrale di produzione, raggiungono le abitazioni e da qui ripartono per ritornare alla centrale); termosifoni a bassa temperatura posizionati a seconda delle proprie esigenze a parete o a pavimento; pompe di calore ecc...
ACQUA - risparmiare acqua nei servizi igienici installando cassette wc a doppio tasto; rubinetti monocomando o con apertura e chiusura tramite fotocellula.
MATERIALI - ecocompatibili.
RIFIUTI - organizzare spazi destinati alla raccolta differenziata.
SALUTE E COMFORT: limitare il livello di campi elettromagneticia bassa ed alta frequenza negli ambientri interni; isolamento acustico delle pareti.
In altri casi si può beneficiare di tale Piano con la detrazione del 50% se entro il 31/12/2009 la famiglia composta da 5 persone, aveva a carico un portatore di handicap; e la riduzione del 50% degli oneri concessori per una giovane coppia di età inferiore ai 35 anni, sposata massimo da 5, se dichiarata come 1° casa.
Queste sono solo alcune delle condizioni necessarie per poter beneficiare del Piano Casa; sarà cura del Tecnico redarre tutti gli elaborati necessari alla presentazione del relativo progetto che sarà vagliato dal Direttore dei Lavori e dall'Ufficio Comunale competente, per poter applicare il Piano. Ovviamente i costi lieviteranno un po' rispetto all'utilizzo dei normali materiali da costruzione, ma è anche vero che nel tempo saranno ammortizzati facendo del bene al nostro ecosistema, e a noi stessi, in quanto la nostra casa deve essere un luogo sano per la nostra salute, perchè è lì che trascorriamo il maggior tempo della nostra vita.
Articolo del: