Piano Industriale, un modello per superare la crisi
Con una analisi chiara dell'azienda, dei prodotti e della posizione che si occupa sul mercato, si possono individuare sacche di inefficienza e analizzare l'azienda settore per settore.
Un buon piano industriale deve avere i seguenti requisiti:
- la fattibilità finanziaria, ossia l’assenza di gravi squilibri finanziari;
- la certezza e inerenza, nei criteri di elaborazione;
- la sostenibilità dei criteri utilizzati.
Nello specifico, il piano industriale di un’impresa esistente illustra le intenzioni del management relativamente alle strategie competitive dell’azienda, le azioni che saranno realizzate per il raggiungimento degli obiettivi strategici, l’evoluzione dei key value driver e dei risultati attesi.
Nel caso, invece, di una start up, il piano industriale ha il compito di presentare l’idea imprenditoriale ai potenziali investitori e agli altri soggetti interessati, trasmettendo loro, in modo realistico, le opportunità più significative e le prospettive di sviluppo della nuova iniziativa.
Il piano industriale, permette all’impresa di ottenere quella visibilità necessaria per attirare risorse finanziarie non solo sui mercati istituzionali ma anche sui mercati secondari della borsa italiana (A.I.M. - Borsa Italiana).
Il Piano industriale è, il documento chiave utilizzato dagli investitori per decidere se impiegare i loro capitali in un’azienda.
Come vedremo in seguito le sue finalità sono molteplici. Il piano industriale deve:
- esporre con chiarezza gli obiettivi a breve e lungo termine che s’intendono raggiungere;
- descrivere in maniera accurata come gli obiettivi, in realistiche condizioni generali, possono essere raggiunti;
- mettere in evidenza come saranno soddisfatte le aspettative degli investitori.
Altro aspetto rilevante è la struttura del piano industriale; a differenza del bilancio, le informazioni riportate devo essere strutturate in modo analitico e il piano di sviluppo deve riportare le discrasie presenti sul mercato al momento della stesura del piano. Notizie rilevanti devono derivare anche dalle aree geografiche dove l'azienda è collocata e i mercati dove avvengono le vendite: Nord Italia, Centro Italia, Sud Italia, Mercati Internazionali (Europa, Continente Americano Asia e Africa).
Per garantirsi un alto ritorno sull'investimento bisogna tener conto delle finalità interne ed esterne del Piano industriale, crescita dell'azienda sul mercato, crescita reddituale e crescita finanziaria e il fattore tempo. Darsi un tempo, all'interno del quale effettuare le dovute verifiche sull'andamento previsionale rispetto al consuntivo trimestrale.
Non va inoltre trascurata la fiscalità del mercato dove si opera.
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