Popolare di Bari diventa SpA: come recuperare i propri soldi?


Banca Popolare di Bari diventa SPA con il Mediocredito Centrale che diventa azionista della società. capitale sociale precedente azzerato per perdite
Popolare di Bari diventa SpA: come recuperare i propri soldi?

La Banca Popolare di Bari diventa società per azioni. Nell’ultima assemblea, consenso quasi unanime per la trasformazione.

Adesso quali conseguenze ci saranno per chi aveva investito nei titoli della società?

Ecco un video di cui consiglio la visione, in maniera integrata alla lettura dell'articolo.
 

INGRESSO DELLO STATO

Salvataggio compiuto. La trasformazione in SpA consentirà l'ingresso dello Stato attraverso l'intervento del Mediocredito Centrale che arriverà a detenere il 97% della società. Sarà naturalmente un intervento provvisorio, che darà poi seguito una volta rilanciata l'attività della banca all'ingresso di capitali privati.
Il 96% dei soci ha votato a favore, nonostante una campagna contro il "no" alla trasformazione. La Popolare di Bari è quindi (per ora) salva!

 

CONSEGUENZE PER GLI STAKEHOLDERS

Il salvataggio ha comportato una linea di rottura rispetto agli ultimi default. La banca rimane in piedi per cui è un soggetto contro cui possono farsi valere diritti. Nel caso di Marche ed Etruria, invece, le banche furono accompagnate al default, di fatto ignorando cosi gli interessi degli azionisti e obbligazionisti e poi riaprendole il giorno dopo "pulite" da incombenze precedenti.

Vi è tuttavia un trattamento differente a seconda dei portatori di interessi. Se, infatti, dipendenti e obbligazionisti tirano un sospiro di sollievo, il futuro è incerto per gli azionisti.


AZIONISTI (AUMENTO DI CAPITALE 2014-2015)

Per gli azionisti che avevano aderito all'aumento di capitale vi è una proposta transattiva da accettare entro 31 luglio. È stato proposto un controvalore di 2,38 euro per azione a condizione di rinunciare a qualsiasi azione nei confronti della banca.


ALTRI AZIONISTI

Nessuna soluzione è stata finora proposta.

E’ probabile che con l’insediamento dei nuovi azionisti si tenterà un tavolo di conciliazione con tutti gli azionisti che hanno avviato azioni di risarcimento contro la banca.

 

CONSIDERAZIONI FINALI

Da anni sconsiglio l'acquisto di azioni non quotate di banche soprattutto perché non hanno adeguata trasparenza e sempre più spesso finiscono per imprigionare i clienti nelle stesse. Quindi prestare sempre attenzione a questo tipo di proposte, frequenti in banche di territorio.

Da un punto di vista commerciale non mi aspetto un glorioso futuro per la banca in quanto ha ormai rotto la fiducia verso i clienti storici e i nuovi clienti si guardano bene da approcciarsi a questo istituto. Ragion per cui non escluderei nuovi aumenti di capitale in futuro e prevedo una partita, quella del salvataggio, piuttosto lunga.

Agli azionisti consiglio di attivarsi immediatamente nei confronti della banca in quanto ci sono seri margini di riuscita in un'azione risarcitoria. Naturalmente è bene rivolgersi al proprio legale di fiducia per analizzare la situazione.

 

Per info e chiarimenti contattatemi tramite form del sito o scrivete a g.mecca82@gmail.com

Articolo del:


di Gianrocco Mecca

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