Possessori di armi: occhio alle foto sui Social
E' bene che chi possiede armi mantenga un profilo sobrio sui Social Netwok
Se si detengono armi e si coltiva la relativa passione, occhio alle foto pubblicate sui social network.
Il T.A.R. Umbria, infatti, con la sentenza n. 123 del 2016, ha confermato il provvedimento con il quale l’Amministrazione aveva revocato il porto d’armi a chi si era fatto immortalare su Facebook pistola in pugno, invitando a farne uso contro i malviventi dediti ai furti nelle abitazioni.
La pronuncia evidenzia come il provvedimento di revoca abbia natura cautelare e non occorra che il soggetto abbia in concreto abusato delle armi, né costituisce esso un giudizio sulla sua personalità.
Ciò nonostante, sia la Pubblica Amministrazione che la Giurisprudenza optano per la massima prudenza in materia di armi, anche ritenendo da evitare simili esternazioni.
Da ciò si deduce come la detenzione di armi obblighi alla moderazione nelle espressioni e alla sobrietà dei modi con i quali ci si esprime in ordine al loro uso.
Il T.A.R. Umbria, infatti, con la sentenza n. 123 del 2016, ha confermato il provvedimento con il quale l’Amministrazione aveva revocato il porto d’armi a chi si era fatto immortalare su Facebook pistola in pugno, invitando a farne uso contro i malviventi dediti ai furti nelle abitazioni.
La pronuncia evidenzia come il provvedimento di revoca abbia natura cautelare e non occorra che il soggetto abbia in concreto abusato delle armi, né costituisce esso un giudizio sulla sua personalità.
Ciò nonostante, sia la Pubblica Amministrazione che la Giurisprudenza optano per la massima prudenza in materia di armi, anche ritenendo da evitare simili esternazioni.
Da ciò si deduce come la detenzione di armi obblighi alla moderazione nelle espressioni e alla sobrietà dei modi con i quali ci si esprime in ordine al loro uso.
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