Quale piatto doccia scegliere?


Il piatto doccia, benché spesso sconfinato in un angolo del bagno, è un elemento molto più importante di ciò che pensi perché completa ed arreda il tuo bagno
Quale piatto doccia scegliere?

 

Il piatto doccia, benché spesso sconfinato in un angolo del bagno, è un elemento molto più importante di ciò che pensi perché completa ed arreda il tuo bagno.

Ecco perché in questo articolo ti aiuterò a fare chiarezza affinché tu possa fare la scelta migliore!

Dunque... Meglio in ceramica, acrilico o resina?

Vediamo insieme le peculiarità e differenze di ognuno:

 

Piatto doccia in ceramica

Il piatto in ceramica è certamente il più facile da pulire perché tra tutti i tipi di materiale, la ceramica, è quella che resiste ad ogni tipo di prodotto pulente ed il colore rimane inalterato nel tempo.

Trovate questi piatti con dei rilievi sulla superficie al fine di renderlo antiscivolo (ma soprattutto al fine di evitare quegli orrendi tappetini in gomma anni '80... Ve li ricordate?!?), spesso i rilievi rendono il piatto una vera e propria arte decorativa che dà quel tocco caratteristico all'angolo doccia... ma è un compromesso che deve piacere. Attenzione: resiste ai graffi ma se si rompe, non è più riparabile!

Forme e spessori

Il piatto in ceramica lo trovi nelle 3 classiche forme: rettangolare, semicircolare e quadrato.

Lo spessore va da 2,5 cm (considerato extra-slim e di costo maggiore) fino ai 6,5 cm (costo nettamene più contenuto).

Te lo consiglio se:

✔️ Hai un budget contenuto

✔️ Vuoi pulire facilmente

✔️ Stai ristrutturando un bagno in un appartamento che poi affitterai e non vuoi avere pensieri di manutenzione della doccia.

 

Piatto doccia in acrilico

Il piatto in acrilico è molto leggero e quindi anche più semplice da posare.

L'aspetto che più piace è che è naturalmente antiscivolo pertanto non richiede la presenza di rilievi appositi.

Resiste agli urti e se si scheggia si può riparare!

Inoltre, si pulisce facilmente ma utilizzate prodotti poco aggressivi.

La prima cosa che noterete: al tatto è caldo! Stop ai brividi di inverno lungo la schiena perché appena entrate in doccia, con questo materiale, sembra di calpestare un tappeto.

Forme e spessori

Il piatto in acrilico lo trovi nelle 3 classiche forme: rettangolare, semicircolare e quadrato.

Lo spessore va da 2,5 cm fino ai 6,5 cm.

Te lo consiglio se:

✔️ Non sei alla ricerca di design particolari

✔️ Cerchi la sensazione di confort e calore al tatto quando entri nella doccia

 

Piatto doccia in resina

Il piatto in resina è ultra sottile e soddisfa ogni esigenza in termini di colore, finitura e misure.

Confortevole al tatto, antiscivolo ed anche questo materiale si pulisce facilmente. L'aspetto che piace maggiormente è che oltre a mantenere il colore nel tempo, all'occorrenza è possibile rinnovare la finitura superficiale. Oggi il piatto è liscio, domani può trasformarsi in effetto pietra!

Durevole contro urti e graffi e se si scheggia, si può riparare... Ma non solo! Il piatto in acrilico si può rifilare, quindi accorciare da un lato o dall'altro.

Forme e spessori

Il piatto in resina lo trovi nelle 3 classiche forme: rettangolare, semicircolare e quadrato.

Lo spessore va da 3 cm fino ai 4,5 cm.

Te lo consiglio se:

✔️ Nel tuo bagno è necessario un piatto "su misura"

✔️ Adori i piatti a "filo pavimento"

✔️ La doccia, per te, deve essere l'angolo più "effetto wow" del bagno

 

Se stai pensando di rinnovare il tuo bagno o semplicemente sostituire una vasca con una doccia spaziosa e che esalti lo spazio, queste informazioni sono davvero utili da conservare.

 

Spero che queso articolo ti sia piaciuto ma soprattuto ti sia utile per il momento giusto!

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A presto,

S.

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di Selena Dal Dosso_Architetto

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