Quanti giorni ti servono per creare una nuova abitudine?

Desideriamo tutti acquisire abitudini che ci permettano di condurre una vita più salutare (o più ricca), come ad esempio smettere di fumare, mangiare in modo sano, fare attività fisica con regolarità e così via. Ma cosa succede durante i tentativi? In molti casi, perdiamo la motivazione in pochi giorni e smettiamo di provarci. In questo modo, diventa impossibile trasformare un’azione in abitudine. Perché abbandoniamo se sappiamo che ci farebbe bene cambiare?
Creare un’abitudine presuppone uno sforzo
Richiede che il nostro corpo, la nostra mente o i nostri ritmi, si adattino alla nuova routine, fino a quel momento sconosciuta. Gli elementi necessari per creare un’abitudine sono la costanza e la perseveranza, senza la quale non solo tutto diventa vano, ma addirittura dannoso, poichè percepito come una sconfitta dal nostro cervello.
Quando riusciamo a integrare un’azione nella nostra routine, diventa più facile compierla e realizzarla in modo più naturale. Il primo passo è quindi definire gli obiettivi: se si tratta di qualcosa che desideriamo e per la quale ci sentiamo motivati, sarà molto più facile compiere i cambiamenti necessari.
Ricordati di non chiedere troppo a te stesso, inizia da cose semplici, apparentemente banali, purchè tu sia sicuro di poterle portare avanti nel lunghissimo tempo.
Quanto tempo ci vuole per trasformare un’azione in abitudine?
Nel 1960 il chirurgo plastico Maxwell Maltz definì la durata di soli 21 giorni per creare un’abitudine. In seguito tuttavia, si osservò che i neuroni non sono capaci di assimilare del tutto un nuovo comportamento in questo arco di tempo e che dopo soli 21 giorni di attività, corriamo il rischio di abbandonare in modo prematuro l’impresa.
Grazie a successivi studi condotti presso l'University College di Londra si è scoperto, invece, che ci vogliono in media 66 giorni per trasformare un’azione in abitudine e mantenerla. È stato scoperto anche che smettere di seguire questa routine per un giorno non vanifica l’obiettivo a lungo termine.
Inizialmente creare un’abitudine richiede una pratica costante/regolare, in modo che alcuni processi diventino automatici e richiedano uno sforzo minore per essere portati a termine.
La durata dell’allenamento varia a seconda dell’atteggiamento che vogliamo acquisire e da quanto l’azione ci risulta familiare. Un’azione del tutto nuova e particolarmente estranea alla nostra vita quotidiana potrebbe richiedere un periodo di adattamento più lungo del previsto.
Quali sono gli elementi necessari per mantenere un’abitudine?
La prima cosa che devi fare è creare un piano d’azione con obiettivi a breve, medio termine per evitare di abbandonare l’impresa al primo ostacolo e per stimolarti a continuare a perseguire il tuo obiettivo. Ad esempio se sei un professionista, potresti iniziare con il darti un obiettivo da realizzare ogni 90 minuti, ad esempio: leggere e rispondere alle email, fare un certo numero di telefonate, pubblicare un articolo del blog, registrare un breve video per i sociali e così via. Se invece parliamo di abitudini salutari ad esempio, potresti iniziare con una camminata di 15 minuti al giorno, oppure svegliarsi 30 minuti prima e così via.
Il piano deve includere anche la definizione del momento della giornata in cui eseguiremo l’azione cercata. I programmi ben definiti e organizzati permettono di seguirli più facilmente.
Perché vuoi acquisire quella nuova abitudine? Disegnare il tuo futuro pensando ai vantaggi offerti dalla nuova azione, ti fa mantenere la motivazione e il sogno che in un primo momento ti ha stimolato a prendere una decisione. Avere questi obiettivi in mente rende anche più facile l’allenamento quotidiano.
Non lasciarti sconfiggere dalla procrastinazione, ovvero non rimandare a domani quello che puoi iniziare oggi! Prima inizi prima riuscirai ad ottenere ciò che vuoi. Creare un’abitudine richiede disciplina e costanza, alle quali possiamo attingere se vogliamo davvero raggiungere l’obiettivo e se ci sentiamo motivati a raggiungere il possibile.
Se non sai da dove iniziare, puoi iniziare creandoti una "routine del mattino", oppure prima di andare a dormire, iniziando con soli 2 o al massimo 3 step, per poi aumentarli quando li hai ben metabolizzati.
La cosa importante, è che qualsiasi cosa che ti prefiggi di realizzare, ti risulti semplice da portare avanti nel tempo; ad esempio se ti sei proposto di fare una camminata di 40 minuti dopo cena e vedi che non riesci a farlo con facilità o per incostanza, non rinunciare e prova piuttosto ad accettare un tempo più breve (iniziando da 15 minuti) oppure a considerare un orario diverso, ad es. mattino appena alzato, oppure pausa pranzo.
Sii desideroso di sperimentarti nella riuscita! Immagina la sensazione di esserci già riuscito. Adesso via, dritto verso la meta!
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