Richiedi una consulenza in studio gratuita!

Rafforzamento patrimoniale delle imprese: decreto attuativo


Pubblicato il decreto attuativo relativo al rafforzamento patrimoniale delle imprese dei soggetti di medie dimensioni
Rafforzamento patrimoniale delle imprese: decreto attuativo

 

Il Ministero dell’economia e delle finanze ha emanato il 10 agosto 2020 il decreto (pubblicato sulla Gazzetta ufficiale n. 210 del 24 agosto 2020) relativo al rafforzamento patrimoniale delle imprese dei soggetti di medie dimensioni, ai sensi dell’articolo 26, D.L. 34/2020.

I soggetti che effettuano tra il 20 maggio 2020 e il 31 dicembre 2020 conferimenti in denaro in una o più società (in esecuzione dell’aumento di capitale deliberato dalle stesse) potranno fruire di un credito di imposta pari al 20% dell’ammontare del conferimento eseguito, presentando all’Agenzia delle entrate una apposita istanza.


Requisiti delle società a cui vengono versati i conferimenti

I requisiti soggettivi richiesti dalla norma istitutiva dell’agevolazione e confermate dal decreto attuativo del 10 agosto 2020 sono piuttosto stringenti, i principali sono:

  • devono presentare un ammontare di ricavi relativi al periodo di imposta 2019 superiore a 5 milioni di euro e inferiore a 50 milioni di euro (nel caso in cui la società appartenga a un gruppo, si fa riferimento ai ricavi su base consolidata);
  • devono avere subito, a causa del Covid-19, nei mesi di marzo e aprile 2020, una riduzione complessiva dell'ammontare dei ricavi, rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, in misura non inferiore al 33% (nel caso in cui la società appartenga ad un gruppo, si fa riferimento al valore dei citati ricavi su base consolidata);
  • devono avere deliberato nel periodo dal 19 maggio al 31 dicembre 2020, un aumento di capitale a pagamento con versamento dello stesso entro il 31 dicembre 2020.

L’agevolazione spetta in relazione ai conferimenti in denaro iscritti alla voce del capitale sociale e della riserva da sovrapprezzo delle azioni o quote delle società partecipate, anche in seguito alla conversione di obbligazioni convertibili in azioni o quote di nuova emissione, nonché agli investimenti in quote degli organismi di investimento collettivo del risparmio. La partecipazione riveniente dal conferimento deve essere posseduta, a pena di decadenza dall’agevolazione, fino al 31 dicembre 2023.


Le modalità di richiesta dell’agevolazione all’Agenzia delle entrate per le società conferenti

I soggetti investitori e gli organismi di investimento collettivo del risparmio dovranno presentare all’Agenzia delle entrate una apposita istanza (che sarà approvata con un futuro provvedimento dell’Agenzia delle entrate) contenente:

  1. il codice fiscale della società conferitaria nonché l’indicazione dell’importo del conferimento effettuato e dell’ammontare del credito di imposta richiesto;
  2. nel caso in cui il soggetto conferente sia una società, l’attestazione di non controllare direttamente o indirettamente la società conferitaria, di non essere sottoposta a comune controllo o collegata con la conferitaria ovvero di non essere da quest’ultima controllata;
  3. l’importo degli aiuti non rimborsati da portare in diminuzione del credito di imposta richiesto;
  4. gli altri elementi eventualmente individuati dall’Agenzia delle entrate.

Vanno acquisiti e devono essere conservati anche:

  • una copia della delibera di aumento di capitale sociale;
  • la dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà con la quale attestare che la società conferitaria non ha beneficiato di misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia.

 

Æ

Il credito di imposta sarà riconosciuto secondo l’ordine di presentazione delle istanze e fino all’esaurimento delle risorse. A seguito della comunicazione con la quale l’Agenzia delle entrate comunicherà il riconoscimento e l’ammontare del credito di imposta, i beneficiari dovranno consegnare alla società conferitaria una dichiarazione nella quale attestare la misura dell’incentivo ricevuto al fine di consentire a quest’ultima il rispetto dei limiti di cui alla sezione 3.1 della comunicazione della Commissione europea recante “Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’emergenza del Covid-19”.

 

  • è utilizzabile nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d'imposta di effettuazione dell'investimento e in quelle successive fino a quando non se ne conclude l'utilizzo nonché, a partire dal decimo giorno successivo a quello di presentazione della dichiarazione relativa al periodo di effettuazione dell'investimento, anche in compensazione nel modello F24;
  • non concorre alla formazione del reddito ai fini delle imposte sui redditi e del valore della produzione ai fini dell'imposta regionale sulle attività produttive e non rileva ai fini del rapporto di cui agli articoli 61 e 109, comma 5, Tuir.

 

La possibilità di fruizione di un credito di imposta per la società che effettua l’aumento di capitale

Alle società che soddisfano le condizioni sopra richiamate, è riconosciuto, a seguito dell'approvazione del bilancio per l'esercizio 2020, un credito d'imposta pari al 50% delle perdite eccedenti il 10% del patrimonio netto, al lordo delle perdite stesse, fino a concorrenza del 30% dell'aumento di capitale.

La società che intende avvalersi del credito di imposta pari al 50% delle perdite eccedenti il 10% del patrimonio netto dovrà presentare all’Agenzia delle entrate una apposita istanza (che sarà approvata con un futuro provvedimento dell’Agenzia delle entrate) contenente:

  1. l’indicazione dell’ammontare delle perdite ammissibili all’agevolazione e dell’importo del credito di imposta richiesto;
  2. l’indicazione dell’ammontare complessivo del credito di imposta riconosciuto in favore degli investitori, con i relativi codici fiscali;
  3. la dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà con la quale attestare che la società non ha beneficiato di aiuti di Stato per ammontare superiore a determinati importi;
  4. la dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà con la quale attestare l’importo degli aiuti non rimborsati, di cui è obbligatorio il recupero, da portare in diminuzione del credito di imposta;
  5. gli altri elementi eventualmente individuati dall’Agenzia delle entrate.

Va acquisita e deve essere conservata anche la dichiarazione nella quale i soggetti e gli organismi collettivi del risparmio che hanno effettuato i conferimenti agevolati attestano la misura dell’incentivo riconosciuto.

 

Æ

Il credito di imposta sarà riconosciuto secondo l’ordine di presentazione delle istanze e fino all’esaurimento delle risorse. L’Agenzia delle entrate comunicherà il riconoscimento e l’ammontare del credito di imposta.

 

Il credito d'imposta:

  • è utilizzabile in compensazione, a partire dal decimo giorno successivo a quello di presentazione della dichiarazione relativa al periodo di effettuazione dell'investimento;
  • non concorre alla formazione del reddito ai fini delle imposte sui redditi e del valore della produzione ai fini dell'imposta regionale sulle attività produttive e non rileva ai fini del rapporto di cui all’articolo 109, comma 5, Tuir.

Articolo del:



L'autore dell'articolo non è nella tua città?

Cerca un professionista con le stesse caratteristiche a te più vicino.

Cerca nella tua città o in una città di tuo interesse

Altri articoli del professionista

Consulenza aziendale: se il piano di cassa non funziona...

Se il Piano di cassa non funziona l’azienda può incorrere in problemi di liquidità. Ecco come dovrebbe comportarsi un’azienda in caso di crisi di liquidità

Continua

Check-Up aziendale: sai davvero come stanno i conti della tua azienda?

Sai davvero come stanno i conti della tua azienda? Abbiamo formulato uno strumento che ti aiuta a capirlo. Scopri come funziona la nostra prima analisi gratuita.

Continua

Benefit per l’uso promiscuo della vettura

Auto in uso promiscuo al dipendente: nuove misure dei benefit solo per le immatricolazioni avvenute dal 1° luglio 2020

Continua

Bonus 110% al via: pubblicati i provvedimenti attuativi

Definite le modalità attuative per l’applicazione del superbonus del 110% per interventi di efficienza energetica e antisismici

Continua

Credito di imposta per spese di pubblicità su mezzi di informazione

Credito di imposta per spese di pubblicità su mezzi di informazione incrementato per il 2020 nella misura del 50% dei costi sostenuti

Continua

La contabilizzazione dei fabbricati e lo scorporo dei terreni

La corretta gestione contabile dei fabbricati richiede attenzione per le ricadute fiscali relative all'individuazione del valore teorico del terreno su cui sono ubicati

Continua

Principali scadenze dal 16 settembre al 15 ottobre 2020

Ecco i principali adempimenti da effettuare dal 16 settembre al 15 ottobre 2020, con il commento dei termini di prossima scadenza

Continua

Rese note le agevolazioni agli autotrasportatori per il 2020

Ecco quali sono le misure delle deduzioni forfettarie a favore degli autotrasportatori per il periodo d’imposta 2019

Continua

Trasmissione dei corrispettivi per i distributori di medie dimensioni

Salvo ulteriori proroghe, scade il 30 settembre il primo obbligo di trasmissione dei corrispettivi per i distributori di medie dimensioni

Continua

Termine per il rimborso dell’Iva assolta in altri paesi europei

Scade il prossimo 30 settembre il termine per chiedere il rimborso dell’iva assolta in altri paesi europei

Continua

La nuova detrazione del Superbonus 110% e gli interventi agevolabili

Ecco quali sono gli interventi per i quali è possibile fruire della nuova detrazione del Superbonus 110% differenziando tra interventi “trainanti” e “trainati”

Continua

Auto aziendale in uso promiscuo: novità 2020

La Legge di Bilancio 2020 ha introdotto delle modifiche in tema di fringe benefit per le auto aziendali concesse ad uso promiscuo ai dipendenti e agli amministratori

Continua

Nuovo credito d'imposta per investimenti in beni "Industria 4.0"

Il super e iper ammortamento sono stati sostituiti dal nuovo credito d’imposta dedicato a chi effettua investimenti in beni strumentali nuovi, generici o Industria 4.0

Continua

Dal 1° ottobre: nuovo tracciato di fattura elettronica facoltativo

Al via dal 1° ottobre l'utilizzo facoltativo del nuovo tracciato di fattura elettronica

Continua

Scadenze: versamento dell'imposta di bollo sulle fatture elettroniche

In scadenza il 20 ottobre il versamento dell'imposta di bollo sulle fatture elettroniche

Continua

Gli adeguamenti statutari degli Enti del Terzo settore

Ecco quali sono i dati e le regole che occorre inserire negli atti costitutivi e/o negli statuti degli ETS

Continua

Superbonus 110%: come funziona lo sconto in fattura

La nuova misura fiscale del Superbonus 110% offre la possibilità al contribuente di optare per un contributo sotto forma di "sconto fattura"

Continua

Superbonus 110%: la cessione del credito

La nuova misura fiscale del Superbonus 110% offre la possibilità al contribuente di optare per la "cessione del credito"

Continua

Le novità del “Decreto Agosto” dopo la conversione in legge

Alcune novità contenute nel Decreto Agosto: dalla sospensione degli ammortamenti alla proroga dei finanziamenti alle PMI, del versamento acconti 2020 e dei soggetti Isa

Continua

E-fattura: imposta di bollo virtuale

Con la fatturazione elettronica, l’imposta di bollo di 2 euro deve essere assolta virtualmente. Ecco a chi spetta e a chi non spetta

Continua

Breve guida sui bonus canoni di locazione immobili

Ecco cosa prevedono il “Decreto Rilancio” e il “Decreto Agosto” in merito al credito di imposta relativo ai canoni di locazione di immobili

Continua

Cartelle esattoriali: ampliata la sospensione fino al 31 dicembre 2020

Per tutto il 2020 si estende la sospensione del pagamento delle cartelle esattoriali.

Continua

Dpcm 25 ottobre 2020: cosa cambia per le nostre attività

Ecco cosa cambia dopo l'ultimo Dpcm del 25 ottobre

Continua

DURF: chiarimenti sul calcolo del 10% del conto fiscale

Ecco alcuni chiarimenti sul calcolo del 10% del conto fiscale

Continua

La prova della cessione all’esportazione

Ecco come funziona la prova della cessione all’esportazione

Continua

Detrazione IVA per i servizi di telefonia mobile ricaricabile

E' possibile detrarre l’Iva relativa alle fatture emesse dai gestori telefonici per i servizi di telefonia mobile ricaricabile assoggettati al regime monofase

Continua

La numerazione progressiva delle fatture emesse

La fattura emessa deve contenere “un numero progressivo che la identifichi in modo univoco”

Continua

Principali scadenze dal 16 Novembre al 15 Dicembre 2020

Ecco quali sono le principali scadenze da rispettare nel periodo compreso tra il 16 Novembre al 15 Dicembre 2020

Continua

Le novità del decreto ristori

Ecco quali sono le novità previste dal decreto Ristori contenente ulteriori misure urgenti di sostegno ai lavoratori e alle imprese

Continua

Le novità del D.P.C.M. 3 novembre 2020

Ecco quali sono le regole e le novità contenute nel D.P.C.M. 3 novembre 2020

Continua

Split payment, gli elenchi per il 2021

Split payment: versamento diretto dell’IVA all’Erario da parte del cliente

Continua

Nuovo contributo a fondo perduto del “Decreto Ristori-bis”

Ecco cosa prevede il nuovo contributo a fondo perduto del “Decreto Ristori-bis”

Continua

Le novità del c.d. “Decreto Ristori bis”

Ecco quali sono le principali novità del Decreto Ristori bis

Continua

Decreto Ristori Quater: nuove misure di sostegno alle imprese

Ecco quali sono le nuove misure di sostegno alle imprese e ai lavoratori nel Decreto Ristori Quater

Continua

“Piano voucher”: il bonus web e pc

Operativa la fase uno del “Piano voucher” destinato alle famiglie meno abbienti per garantire la fruizione di servizi di connessione ad Internet e acquisto pc

Continua

Le sospensioni previste dal c.d. “Decreto Ristori quater”

Le sospensioni previste dal c.d. “Decreto Ristori quater”

Continua

Il Cashback: cos'è e come funziona?

Breve istruzioni sul nuovo cashback: acquisti ammessi ed esclusi, come aderire al programma e come si calcola il rimborso

Continua

Al via la “Lotteria degli scontrini” dal 01.01.2021

Lotteria degli scontrini: ecco cos'è, come funziona e quali sono i premi in palio

Continua

Fatture a “cavallo d’anno”: chiarimenti sulla detrazione Iva

Detrazione Iva sugli acquisti: quale regola applicare per le fatture c.d. “a cavallo d’anno”?

Continua

La Holding per il passaggio generazionale

Passaggio generazionale dell'impresa: è bene focalizzarsi sulla trasmissione delle azioni o quote della società operativa o è meglio costituire una società holding?

Continua

Lo Statuto Sociale come strumento per il passaggio generazionale

Nello statuto sociale è possibile inserire clausole ad hoc per pianificare il passaggio generazionale del business di famiglia

Continua

Principali scadenze dal 16 Gennaio al 15 Febbraio 2021

Ecco quali sono i principali adempimenti dal 16 Gennaio al 15 Febbraio 2021, con il commento dei termini di prossima scadenza

Continua

Gran Bretagna fuori dall’Unione doganale UE

Dal 1° gennaio 2021 la Gran Bretagna lascia l’Unione doganale dell’UE con il conseguente venir meno delle politiche unionali e dei relativi accordi internazionali

Continua

Stabilito il tasso di interesse legale per il 2021

Per il 2021 il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha fissato il tasso di interesse legale allo 0,01%, inferiore rispetto all'anno scorso

Continua

Ampliato il termine per la registrazione delle fatture trimestrali

La Legge di bilancio 2021 modifica le tempistiche di registrazione delle fatture emesse per contribuenti minori e per chi abbiano optato per la liquidazione trimestrale

Continua

Al via le nuove specifiche per la fattura elettronica

A decorrere dal 1° gennaio 2021 è obbligatorio l’utilizzo delle nuove specifiche tecniche della fattura elettronica

Continua

Le nuove regole dello stato di insolvenza e il controllo finanziario

Per le imprese è fondamentale conoscere le nuove regole dello stato di insolvenza e rispettare con puntualità le scadenze di pagamento

Continua

Esteso al 2021 e 2022 il c.d. “Bonus pubblicità”

Ecco le principali novità sul bonus pubblicità

Continua

La rivalutazione delle partecipazioni nella Legge di bilancio 2021

La Legge di bilancio 2021 conferma la possibilità di rivalutare le partecipazioni non negoziate in mercati regolamentati con un’imposta sostitutiva dell’11%

Continua

Superbonus 110%: le novità dopo la legge di bilancio 2021

La Finanziaria 2021 apporta molteplici modifiche alla nuova detrazione del 110% con un conseguente ampliamento dell’ambito di applicazione

Continua

Misure principali della Legge di bilancio 2021

Quadro di sintesi dei principali interventi della Legge di Bilancio 2021

Continua

Le principali novità 2021 per gli Enti non commerciali

Ecco quali sono le principali novità sulle associazioni nel 2021

Continua

Riscossione: nuovi termini per la notifica degli atti

Cambiano nuovamente i termini in materia di notifica di atti e cartelle di pagamento, nonché quelli relativi ai versamenti connessi a cartelle/avvisi di accertamento

Continua

Principali scadenze dal 16 Febbraio al 15 Marzo 2021

Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 16 febbraio al 15 marzo 2021, con il commento dei termini di prossima scadenza

Continua

L’incentivo regionale del Veneto alle PMI femminili

La Regione Veneto al fine di rafforzare la partecipazione femminile al tessuto imprenditoriale ha introdotto un nuovo contributo a fondo perduto

Continua

Il versamento del saldo IVA

Ecco quali sono le scadenze e modalità del versamento del saldo IVA

Continua

Nuovo calendario per la trasmissione dei dati STS

Cambia nuovamente la periodicità dell’invio al Sistema Tessera Sanitaria: nel 2021 la cadenza è semestrale e sarà mensile a partire dal 2022

Continua

Esportatori abituali: le lettere d’intento 2021

Come acquistare beni e servizi ed importare beni nei limiti del plafond disponibile senza il pagamento dell’IVA

Continua

Gestione IVS: minimali, massimali e aliquote 2021

Ecco gli importi dei contributi dovuti dagli artigiani ed esercenti attività commerciali per l’anno 2021 in base alla circolare INPS n. 17 del 9 febbraio 2021

Continua

Più tempo per lo sconto in fattura o la cessione del credito

Slitta al 31 marzo 2021 il termine per l’invio della Comunicazione all’Agenzia delle Entrate relativa all’opzione per lo sconto in fattura/cessione del credito

Continua

Scade il 31 marzo il termine per prenotare il c.d. Bonus Pubblicità

I soggetti interessati dovranno presentare un’istanza telematica di prenotazione (c.d. “Comunicazione per l’accesso al credito d’imposta”) entro il 31 marzo 2021

Continua

Principali scadenze dal 16 Marzo al 15 Aprile 2021

Ecco quali sono le principali scadenze degli adempimenti dal 16 Marzo al 15 Aprile 2021

Continua

Regime IVA delle operazioni commerciali nel post Brexit

Dal 1 gennaio 2021 la Gran Bretagna non fa più parte dell’Unione Europea. Parliamo di regime IVA delle operazioni commerciali nel post Brexit

Continua

Principali novità del Decreto Sostegni per il terzo settore e lo sport

Esponiamo in questo articolo le principali novità del Decreto Sostegni per il terzo settore e lo sport

Continua

Decreto Sostegni: disposizioni in materia di accertamento e riscossione

Decreto Sostegni: approfondiamo le disposizioni in materia di accertamento e riscossione

Continua

Il contributo a fondo perduto del c.d. “Decreto Sostegni”

Approfondiamo la tematica relativa al contributo a fondo perduto del c.d. “Decreto Sostegni”

Continua