Reato di associazione per delinquere
Caratteristiche tratti giurisprudenziali

L'articolo 416 del codice contempla il fatto che più persone si associano per commettere una serie anche indeterminata di delitti. L'articolo 418, d'altra parte, incrimina come reato a sè stante, il prestare assistenza agli associati per delinquere. Poichè i due tipi delittuosi sono strettamente connessi fra loro, in quanto il secondo costituisce un vero e proprio accessorium del primo, è opportuno per ovvie ragioni esaminarli congiuntamente. Il delitto disciplinato dall'articolo 416 e cioè l'associazione per delinquere - si verifica quando 3 o più persone si associano allo scopo di commettere più delitti e perciò solo per il fatto di partecipare all'associazione si viene puniti. Il codice sancisce una pena più grave per le persone che promuovono o costituiscono od organizzano l'associazione, come pure per i capi delle associazioni stesse. La ratio di questa incriminazione è palese: l'esistenza di un'associazione per delinquere suscita inevitabilmente allarme nella popolazione e, quindi, di per sè sola, e cioè indipendentemente dai delitti che siano commessi, determina un perturbamento dell'ordine pubblico. E' anche evidente l'incriminazione, al pari dell'istigazione a delinquere, costituisce una deroga al principio generale sancito dall'articolo 115 del codice penale, deroga che è giustificata appunto dal pregiudizio particolare, dunque, ad esempio, l'offesa all'ordine pubblico che è insito nel fatto configurato. Il termine associazione non equivale ad accordo come si può rilevare dal confronto dell'articolo 304 con l'articolo 305; affincè esista o si possa configurare "associazione" occorre qualcosa di più specifico; è infatti necessaria l'esistenza di un minimum di organizzazione a carattere stabile, senza che, però, occorra alcuna distribuzione gerarchica di funzioni. Il carattere stabile del vincolo associativo dà al reato in questione la netta impronta del delitto permanente. E' ovvio che per configurare la tipologia del reato in questione, l'obiettivo dell'associazione deve essere quello di commettere più delitti, non contravvenzioni, in altri termini si esige che l'associazione abbia come scopo l'attuazione di un programma di delinquenza, una serie di atti, poichè associarsi per compiere un solo delitto non integra la fattispecie in esame, ma andrebbe a configurare un semplice concorso di persone, una compartecipazione criminosa che viene circoscritta alla realizzazione di un solo delitto o più delitti ma nettamente individuati, commessi i quali l'accordo medesimo si esaurisce, venendo meno ogni pericolo per la comunità. Nell'associazione per delinquere invece il vincolo permane per un'ulteriore attuazione del programma di delinquenza, permanendo altresì il pericolo per la comunità che è tratto essenziale del reato de quo.
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