Rendimenti stabili per il tuo portafoglio


Scopri come stabilizzare i rendimenti dei tuoi investimenti
Rendimenti stabili per il tuo portafoglio
In che senso la stabilità rappresenta un pilastro fondamentale nel tuo portafoglio?
In un contesto di tassi bassi come quello attuale e con le banche centrali impegnate con ogni mezzo a sostenere la crescita, c’è un enorme liquidità sui mercati.
Proprio perché i tassi sono ai minimi termini (a livelli storicamente mai visti) si possono avere spostamenti repentini di ingenti capitali per qualche basis point di rendimento.
Questo vuol dire che ci può essere una grande volatilità sui mercati e, visto che molte persone stanno considerando di aumentare la percentuale di azionario nei loro portafogli, c’è la necessità di mettere a fianco delle componenti più attive del portafoglio strumenti che siano votati alla stabilizzazione del portafoglio.
Se prima gli investitori potevano costruire questa componente stabile di portafoglio attraverso strumenti conosciuti e prevedibili, come ad esempio i Titoli di Stato, oggi c’è la consapevolezza che questo non è più possibile e quindi è necessario trovare altri strumenti che possano garantire un’elevata stabilità in presenza di eventi inattesi.
Nel contesto attuale è necessario utilizzare strumenti affidali e, al contempo, innovativi. Cosa vuol dire?
Ad esempio soluzioni che utilizzino obbligazioni, ma che possano farlo attraverso una delega molto ampia sia per il tipo di obbligazioni da poter scegliere sia per la geografia, rivolgendosi al mercato globale.
Il gestore di portafoglio deve poter comporre il giusto mix tra diverse tipologie di obbligazioni che non tutti i non addetti ai lavori potrebbero conoscere in grande dettaglio.
Ci si potrebbe rivolgere ai titoli governativi, che offrono una grande liquidità, ma anche obbligazioni societarie che oggi offrono rendimenti più interessanti; obbligazioni di Paesi Emergenti e obbligazioni ad alto rendimento che offrono degli spread ancora interessanti, senza tralasciare le obbligazioni inflation linked, legate alla ripresa dell’inflazione.
Oltre agli strumenti da inserire in portafoglio è necessario poter operare con grande flessibilità, per potersi muovere nei diversi contesti di mercato che sono in continua evoluzione.
E la diversificazione valutaria può essere utile?
Negli ultimi anni si è spesso pensato che la diversificazione si potesse otterene semplicemente investendo in Paesi diversi dal proprio. In realtà le crisi più o meno acute registrate nell’area Euro, ci fanno capire come concentrare i propri investimenti su un’unica valuta potrebbe una scelta poco "diversificante".
Investire anche in un paniere di valute estere, andando a scegliere Paesi dai bilanci molto solidi potrebbe essere una scelta vincente e consentire di raggiungere quella stabilità che stiamo cercando.
E’ un po’ come andare in auto: non è importante solo dove si vuole andare, ma è importante anche la qualità del viaggio.
In tal senso sarebbe opportuno avere prodotti del tutto de-correlati dall’andamento del mercato azionario, così da poter creare una parte di portafoglio stabile e in grado di generare rendimento.
Un esperto potrebbe aiutarti a capire come intervenire sul tuo portafoglio titoli al fine di creare i presupposti di rendimenti stabili in ogni contesto di mercato.

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di Dott. Rossano Mangone

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