Rendite e rendimenti


Come costituire una rendita vitalizia rivalutabile
Rendite e rendimenti
Oggi il tema pensionistico e’ il più delicato e difficile che un risparmiatore deve affrontare. Il divario che esiste tra ultimo reddito e pensione è sempre maggiore e continuerà a crescere sino ad arrivare ad un 50%!
Il sistema pensionistico Italiano, come ben si sa’, e’ a ripartizione, quindi, i lavoratori pagano i contributi ai pensionati, purtroppo o per fortuna la vita media si allunga e i nuovi nati sono sempre meno, quindi meno forza lavoro per contribuire e mantenere a un popolo di pensionati sempre più longevi.
Costruire una rendita certa e rivalutabile vita natural durante è possibile solo versando cospicue somme ad una compagnia di assicurazione, la quale trasformerà questi capitali in rendite al momento opportuno.
La conversione di un capitale rivalutato in rendita avviene utilizzando la demografia, la quale e’ in grado di fornire i dati sulla vita media dell uomo, quindi tutti i nati in un preciso anno, ad esempio 1969, hanno un aspettativa di vita determinato dalle tavole demografiche della ragioneria dello stato che si aggiornano ogni 5 o 10 anni.
Le compagnie di assicurazione utilizzano queste tavole di conversione per determinare le rendite da erogare al momento delle richieste dei clienti.
I prodotti e le soluzioni con i relativi rendimenti (fissi o variabili) sono i più svariati, ma le conversioni in rendita saranno sempre generate con il criterio demografico, il quale potrebbe essere fissato alla stipula del contratto che tecnicamente si chiama blocco della demografia o alla scadenza del contratto sempre più utilizzato e meno tutelante per i clienti.
E’ ovvio che il Cliente, nel trasformare un capitale in rendita seguendo il metodo delle tavole demografiche assumerà il rischio di vivere meno della vita statistica media, ma in caso contrario e quindi longevità superiore alla media sarà la compagnia ad assumersi il rischio di pagare molto di più rispetto al versato.
Tutto un po’ complicato tornerò sul rischio di lunga vita e su altre coperture legate alla sopravvivenza ed ai suoi cicli in altri articoli, al momento vi consiglio di studiare ed essere seguiti per affrontare questi argomenti con un bravo e attento consulente finanziario...buone rendite a tutti.

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di Fabio Grossi

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