Resto al Sud, un’opportunità di finanziamento agevolato

Lo strumento di finanziamento Resto al Sud, nasce per consentire ai giovani residenti nelle regioni del Sud Italia di creare la propria impresa, usufruendo di un finanziamento a totale copertura del programma di spesa.

Possono presentare la domanda di finanziamento tutti coloro che:

•    Hanno un’età inferiore a 46 anni (fino al 31/12/2020 possono presentare la domanda coloro che non hanno compiuto 46 anni al 01/01/2019);

•    Sono residenti nelle regioni del Sud Italia (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia) e nei 116 comuni del Cratere sismico del Centro Italia (Lazio Marche Umbria);

•    non sono già titolari di altre attività d’impresa in esercizio alla data del 21/06/2017;

•    non hanno ricevuto altre agevolazioni nazionali per l’autoimprenditorialità nell’ultimo triennio;

•    non hanno un lavoro a tempo indeterminato e si impegnano a non averlo per tutta la durata del finanziamento.

Possono, quindi, presentare la domanda di finanziamento tutte le imprese costituite dopo il 21/06/2017 e le imprese costituende, purché si costituiscano entro 60 gironi dall’ottenimento delle agevolazioni.

Ciò comporta un vantaggio nel momento in cui si può presentare la domanda prima della costituzione dell’azienda e soprattutto prima di sostenere i costi a essa connessi.

Le attività ammesse alle agevolazioni sono tutte le attività produttive nei settori industria, artigianato, trasformazione dei prodotti agricoli, pesca e acquacoltura le attività di fornitura di servizi alle imprese e alle persone, le imprese turistiche e le attività libero professionali (sia in forma individuale che societaria).

Possono essere finanziate le spese sostenute in ristrutturazione o manutenzione straordinaria di beni immobili, macchinari, impianti e attrezzature nuovi, programmi informatici e servizi per le tecnologie, l’informazione e la telecomunicazione oltre che le spese di gestione per (materie prime, materiali di consumo, utenze, canoni di locazione, canoni di leasing, garanzie assicurative).

L’importo massimo ammissibile al finanziamento è pari a € 50.000,00 per le ditte individuali e € 200.000,00 per le società purché costituite da 4 soci aventi le caratteristiche soggettive per usufruire dell’agevolazione. Ove i soci fossero tre il finanziamento massimo erogabile sarebbe di € 150.000,00. In pratica, ogni avente diritto fino a un massimo di 4 costituiti in società, può usufruire di un finanziamento di 50.000,00.

Le agevolazioni consistono rispettivamente in un finanziamento a fondo perduto pari al 35% e in un finanziamento a tasso zero garantito dal Fondo di Garanzia per le PMI pari al 65% del programma di spesa.

Per usufruire efficacemente dello strumento finanziario Resto al Sud, è necessario presentare la domanda online e, successivamente, presentare una richiesta di finanziamento a un Istituto di Credito convenzionato che materialmente erogherà il capitale.

Nonostante Invitalia cerchi di proporre la misura di finanziamento "very easy" essa è complessa e va affrontata con la massima serietà ed attenzione nella compilazione delle sue numerose parti, a iniziare dalle caratteristiche professionali e personali dai soci, passando per le caratteristiche del pocesso produttivo, del mercato e della concorrenza e, infine alle previsioni economiche finanziarie che, come tutto il resto vanno compilate con la massima attenzione e professionalità.