Ristrutturare per efficientare


Gli interventi di ristrutturazione volti all’efficientamento energetico consentono di ridurre il consumo di energia migliorando il comfort
Ristrutturare per efficientare
Gli interventi di ristrutturazione volti all’efficientamento energetico consentono di ridurre il consumo di energia migliorando il comfort termico e il benessere abitativo. Nel settore civile, residenziale e non, nell'analisi dei consumi energetici finali, sia termici che elettrici, si considera il sistema integrato edificio/impianto costituito dall'involucro edilizio e dagli impianti tecnologici (per il riscaldamento invernale, il condizionamento estivo, l'illuminazione).

Mediante interventi parziali o integrati di riqualificazione energetica, si possono raggiungere percentuali di risparmio che vanno dal 10% a oltre il 50%; numerose sono le tecnologie per rendere più efficiente il sistema edificio/impianto attraverso interventi sull'involucro (coibentazione pareti e coperture, sostituzione di infissi), interventi sugli impianti per il riscaldamento/raffrescamento, interventi per l'illuminazione naturale e artificiale, interventi sulle apparecchiature elettriche e l'integrazione con le fonti energetiche rinnovabili, migliorandone la gestione grazie a sistemi innovativi, quali i sistemi domotici.

L'involucro edilizio è particolarmente importante per l'isolamento termico. Sistemi quali l’isolamento a cappotto, intonaci termoisolanti, facciate ventilate, consentono di ottenere notevoli miglioramenti dal punto di vista dell’efficientamento. Gli impianti sono una parte integrante del sistema edificio e per questo se si vogliono ridurre i consumi energetici è fondamentale scegliere impianti di riscaldamento, in particolare della caldaia, che garantiscano ottime prestazioni energetiche. Si pensa, ad esempio, a caldaie a condensazione, termocamini, pompe di calore ad alta temperatura, soprattutto se collegate a sistemi
di fonti rinnovabili, le quali stanno assumendo un peso sempre maggiore quando si parla di ristrutturazione ed efficientamento.
Le soluzioni maggiormente adottate nell’edilizia residenziale sono: fotovoltaico e solare termico.

Un altro aspetto molto importante quando si ristruttura sono gli incentivi e le detrazioni di cui si può usufruire; infatti, fino al 31 dicembre 2017 è possibile usufruire delle detrazioni fiscali del 65% per la riqualificazione energetica del patrimonio edilizio, il cosiddetto Ecobonus. È possibile detrarre anche la sola installazione di fonti rinnovabili; il solare termico è anche incentivabile mediante il cosiddetto conto termico.
Ricordiamo che le detrazioni fiscali sono gli importi che il contribuente ha il diritto di sottrarre dall'imposta lorda (totale delle tasse sui redditi di cui si è debitori verso lo stato) per stabilire così l'imposta netta dovuta, mentre il conto termico è un contributo in denaro, delle spese sostenute per realizzare l'intervento. Oltre che per il solare termico, si può usufruire del conto termico per l’acquisto di stufe, termocamini e caldaie a biomassa che rispondano a particolari requisiti e che siano installate in sostituzione di alcune tipologie di impianti di riscaldamento già esistenti.
Geom. Luigi Morittu

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di Geom. Luigi Morittu

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