Ristrutturazione, benefici fiscali sulla casa


Bonus ristrutturazioni, Ecobonus, Bonus Mobili e Sismabonus
Ristrutturazione, benefici fiscali sulla casa
Ecobonus è il beneficio fiscale riconosciuto nella misura del 65%, ai contribuenti che investono nel miglioramento delle prestazioni energetiche della propria abitazione, arriva al 70% se gli interventi hanno un’incidenza superiore al 25% della superficie dell’edificio ed al 75% per gli interventi che ne migliorino la prestazione energetica invernale ed estiva.
I costi sostenuti per i lavori sono detraibili dall’Irpef in una delle percentuali sopra specificate, suddivise in 10 rate annuali dello stesso importo.
Le soglie massime di spesa detraibili sono:
- fino a €. 30.000,00 per gli interventi di sostituzione di impianti di climatizzazione;
- fino a €. 60.000,00 per i lavori di riqualificazione dell’involucro di edifici esistenti e per l’installazione di pannelli solari;
- fino a €. 100.000,00 euro per chi effettua lavori di riqualificazione energetica globale.
I lavori devono essere fatturati, pagati con bonifico parlante e contenente le indicazioni dei dati del richiedente, il codice fiscale del beneficiario e la causale del versamento.
Bonus ristrutturazioni è il beneficio fiscale riconosciuto nella misura del 50%, che i contribuenti possono detrarre dall’Irpef per le spese sostenute per gli interventi di ristrutturazione di immobili adibiti ad uso residenziale e delle sue pertinenze (Box auto - Depositi - Cantine ecc.), fino ad un limite di spesa pari a €. 96.000,00 per ogni unità immobiliare.
Come per gli Ecobonus, le detrazioni devono essere ripartite in 10 rate annuali.
Possono ottenere il beneficio fiscale oltre ai proprietari dell’immobile anche gli inquilini in affitto, gli usufruttuari, i nudi proprietari, familiari e conviventi, futuri acquirenti ed in generale chi effettua il bonifico di pagamento.
Gli interventi detraibili sono:
- le opere di manutenzione ordinaria delle parti comuni dell’edificio,
- la manutenzione straordinaria,
- la ristrutturazione edilizia,
- il risanamento conservativo.
Per usufruire delle agevolazioni sulle ristrutturazioni, così come per l’Ecobonus, bisognerà essere in possesso della fattura e del bonifico parlante; inoltre è necessario aver presentato allo Sportello Edilizia del proprio Comune una delle seguenti pratiche Edilizie:
- CILA
- SCIA
- PERMESSO DI COSTRUIRE
Bonus mobili è il beneficio fiscale riconosciuto nella misura de 50%, che i contribuenti possono detrarre dall’Irpef per le spese sostenute per l’acquisto di arredi e grandi elettrodomestici, per le abitazioni da ristrutturare. Il limite massimo di spesa è di €. 10.000,00.
I "grandi elettrodomestici" sono considerati gli elettrodomestici di classe non inferiore alla A+, fatta eccezione per il forno, per il quale è sufficiente la classe A. Le condizioni per poter ottenere il bonus mobili sono uguali a quelle previste per il bonus ristrutturazioni: fattura, bonifico parlante e pratica edilizia.
Sismabonus è il beneficio fiscale che i contribuenti potranno detrarre dall’Irpef per le spese sostenute per adeguare alle misure antisismiche gli immobili che si trovano in zone ad alto rischio di terremoto.
Le detrazioni possibili partono dal 50% del costo sostenuto e possono arrivare fino all’80% a seconda della classe di rischio ottenuta e fino all’85% se i lavori interessano un intero condominio.
Il tetto massimo di spesa è di €. 96.000,00 detraibile dall’Irpef in 10 rate annuali dello stesso importo.
Per usufruire delle agevolazioni, bisognerà essere in possesso della fattura e del bonifico parlante; inoltre è necessario aver presentato allo Sportello Edilizia del proprio Comune la richiesta di titolo abilitativo relativo alla tipologia dei lavori da realizzare.

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di Tony Gallitelli Architetto

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