Rottamazione delle cartelle


La rottamazione delle cartelle (in particolare Equitalia ma non solo) consente notevoli risparmi per chi può e decide di usufruire dell'opportunità
Rottamazione delle cartelle
L’articolo 6, (Definizione Agevolata) del Decreto Legge 22.10.2016, nr. 193 - Disposizioni urgenti in materia fiscale e per il finanziamento di esigenze indifferibili - ha introdotto la possibilità di aderire a quella che è definita giornalisticamente "Rottamazione dei Ruoli".
Tale procedura consente a determinate condizioni di ridurre l’importo dovuto ad Equitalia e\o altri agenti della Riscossione, chiudendo talune posizioni aperte con il fisco.
Alla luce di quanto sopra, usufruendo delle opportunità offerte dalla normativa in esame, la chiusura delle posizioni aperte con l’agente della riscossione consente di risparmiare le sanzioni connesse alla violazione contestata dall’Ente Impositore, gli interessi di mora (oggi corrispondenti a circa il 4,13% annuo) addebitati dall’agente della riscossione, gli interessi di dilazione (per le cartelle per cui è stato richiesto il calcolo rateale).
L’articolo 6 sopra richiamato non pone limitazioni per l’accesso alla procedura di adesione agevolata (Persone Fisiche, Società di Persone, Società di Capitali, Imprese Individuali, Lavoratori Autonomi, ecc.)
Per poter usufruire dell’Adesione è necessario presentare all’Agente della Riscossione il modulo DA1 entro e non oltre il 31 MARZO 2017.
Con riferimento alle cartelle esattoriali rateizzate è condizione essenziale che siano state regolarmente pagate le rate in scadenza nel periodo 01 ottobre 2016 - 31 dicembre 2016.
Il pagamento NON può essere effettuato con modello F24, pertanto non sarà possibile effettuare alcun tipo di compensazione.
Il pagamento può essere effettuato:
In unica soluzione entro il termine indicato sulla comunicazione dell’Agente della Riscossione o in un massimo di 5 rate l’ultima delle quali non può superare il termine del 30 Settembre 2018.
In particolare:
Rata 1 con scadenza 31.07.2017 pari al 23,33% dell’importo dovuto;
Rata 2 con scadenza 30.09.2017 pari al 23,33% dell’importo dovuto;
Rata 3 con scadenza 30.11.2017 pari al 23,33% dell’importo dovuto;
Rata 4 con scadenza 30.04.2018 pari al 15% dell’importo dovuto;
Rata 5 con scadenza 30.09.2018 pari al 15% residuo dell’importo dovuto.

Articolo del:


di Fabrizio Confalonieri

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