Saba o non Saba? Qual è la differenza...?
Legge Sabatini per acquisto di beni strumentali. Il rinnovo dell'agevolazione per il 2018 è un'ulteriore spinta alla crescita. Valutiamone i vantaggi
Anche per il 2018 sono stati rinnovati gli incentivi della Nuova Sabatini-ter. In sintesi il loro contenuto:
Sabatini ordinaria: incentivo del 2,75% b.a. calcolato sull'imponibile, per la durata del finanziamento e/o Leasing, erogabile quale contributo in conto interessi che verrà saldato in 5 tranche. Per facilitarne il computo, noi del settore utilizziamo un coefficente di riferimento (7,5%) che calcolato sull'imponibile ci permette da subito di valutarne: consistenza e convenienza. La base minima di ammissibilità del progetto d'investimento alla legge è di 20.000€, per cui, in quel caso, un contributo di 1.500€! Non poco, magari, in termini monetari, ma insignificante e di pesante gestione se pensiamo che verrà erogato in 5 tranches annuali da +/-300€ ciascuna! Ne vale la pena? Memorizzare i tempi di inoltro delle richieste senza sforare i termini massimi di invio (60gg dopo fine dell'investimento x la richiesta prima tranche) e di lì, anno per anno, ricordarsi di richiedere le tranches successive compilando gli appositi modelli (Allegati), curando che siano quelli giusti e...soprattutto aggiornati! Diversamente innescheremo un ping-pong di richieste che non finisce più, ed il tutto...per una tranche da 300€? E' un po' tutto ridicolo!! Tutto ciò per consigliare il ricorso a tali incentivi per un investimento almeno da 70.000€ in sù; si potrà arrivare sino a 2 mila....! Allora sì che le cose cambiano! Lo strumento finanziario abbinabile alla legge è: o un finanziamento bancario o un leasing. tra i due è preferibile il leasing, sia dal punto di vista delle tempistiche e semplicità di istruttoria, sia soprattutto per l'effetto fiscale che riduce l'incidenza fiscale al 50% dei tempi di normale ammortamento del bene acquistato, cosa che non avverrà scegliendo il finanziamento bancario. Ovviamente nessun altro sistema di copertura dell'investimento darà accesso al contributo: pagamento cash compreso! Altro vantaggio accumulabile al contributo Sabatini, sarà quello fiscalmente abbinabile del Superammortamento del 140% per investimenti effettuati entro il 31.12.2017 e che scenderà al 130% per quelli da effettuarsi per tutto il 2018 ed entro giugno 2019. Anche questo strumento porta ad indubbi vantaggi. In sintesi cumulando il vantaggio dell'incentivo Sabatini (7,5%) a quello riveniente dal "plus" del 40% in aggiunta al normale ammortamento (100%), ricalcolato su una aliquota fiscale base del 24%, otterremmo un ulteriore 9,6% di "incentivo effettivo" per cui, in tutto un benefit del 17,10% sul valore del nostro investimento.....non male!
Sabatini in Iperammortamento: ancora più interessante, anche se più complessa ed articolata, se la scelta cadesse su una Sabatini in Iperammortamento, allora in quel caso otterremmo un coefficiente di incentivo del 10.30% sull'imponibile investito, ed un benefit fiscale del 36% riveniente dal calcolo sul 150% del "plus" di maggior quota ammortizzabile. In questo caso il ritorno dall'investimento in termini di benefit ammonterà al 46,30% (non male!!). Ovviamente in questo caso la complessità dell'intervento sarà legata all'effettiva possibilità di realizzare il "famoso" 4.0 in azienda, cosa non semplice in quanto tale effetto non è limitato a specifiche dotazioni del macchinario, ma soprattutto a determinate condizioni di interconnessione e capacità di dialogo dello stesso con altri elementi interni e esterni all'azienda. Per ulteriori informazioni invitiamo a contattarci. La quota dell'Iperammortamento al 250% è stata confermata per tutto il 2018 con termine ultimo per la realizzazione dell'investimento al 30.06.2019.
Per finire, meglio valutare bene il rapporto tra l'investimento e l'impegno gestionale legato alla lunga diluizione delle erogazioni del contributo e la scelta tra gli strumenti finanziari ammissibili alla legge tra finanziamento bancario e leasing.
Dunque: Saba OK, ma da 70.000€, in leasing e....possibilmente...in Iperammortamento!!
Sabatini ordinaria: incentivo del 2,75% b.a. calcolato sull'imponibile, per la durata del finanziamento e/o Leasing, erogabile quale contributo in conto interessi che verrà saldato in 5 tranche. Per facilitarne il computo, noi del settore utilizziamo un coefficente di riferimento (7,5%) che calcolato sull'imponibile ci permette da subito di valutarne: consistenza e convenienza. La base minima di ammissibilità del progetto d'investimento alla legge è di 20.000€, per cui, in quel caso, un contributo di 1.500€! Non poco, magari, in termini monetari, ma insignificante e di pesante gestione se pensiamo che verrà erogato in 5 tranches annuali da +/-300€ ciascuna! Ne vale la pena? Memorizzare i tempi di inoltro delle richieste senza sforare i termini massimi di invio (60gg dopo fine dell'investimento x la richiesta prima tranche) e di lì, anno per anno, ricordarsi di richiedere le tranches successive compilando gli appositi modelli (Allegati), curando che siano quelli giusti e...soprattutto aggiornati! Diversamente innescheremo un ping-pong di richieste che non finisce più, ed il tutto...per una tranche da 300€? E' un po' tutto ridicolo!! Tutto ciò per consigliare il ricorso a tali incentivi per un investimento almeno da 70.000€ in sù; si potrà arrivare sino a 2 mila....! Allora sì che le cose cambiano! Lo strumento finanziario abbinabile alla legge è: o un finanziamento bancario o un leasing. tra i due è preferibile il leasing, sia dal punto di vista delle tempistiche e semplicità di istruttoria, sia soprattutto per l'effetto fiscale che riduce l'incidenza fiscale al 50% dei tempi di normale ammortamento del bene acquistato, cosa che non avverrà scegliendo il finanziamento bancario. Ovviamente nessun altro sistema di copertura dell'investimento darà accesso al contributo: pagamento cash compreso! Altro vantaggio accumulabile al contributo Sabatini, sarà quello fiscalmente abbinabile del Superammortamento del 140% per investimenti effettuati entro il 31.12.2017 e che scenderà al 130% per quelli da effettuarsi per tutto il 2018 ed entro giugno 2019. Anche questo strumento porta ad indubbi vantaggi. In sintesi cumulando il vantaggio dell'incentivo Sabatini (7,5%) a quello riveniente dal "plus" del 40% in aggiunta al normale ammortamento (100%), ricalcolato su una aliquota fiscale base del 24%, otterremmo un ulteriore 9,6% di "incentivo effettivo" per cui, in tutto un benefit del 17,10% sul valore del nostro investimento.....non male!
Sabatini in Iperammortamento: ancora più interessante, anche se più complessa ed articolata, se la scelta cadesse su una Sabatini in Iperammortamento, allora in quel caso otterremmo un coefficiente di incentivo del 10.30% sull'imponibile investito, ed un benefit fiscale del 36% riveniente dal calcolo sul 150% del "plus" di maggior quota ammortizzabile. In questo caso il ritorno dall'investimento in termini di benefit ammonterà al 46,30% (non male!!). Ovviamente in questo caso la complessità dell'intervento sarà legata all'effettiva possibilità di realizzare il "famoso" 4.0 in azienda, cosa non semplice in quanto tale effetto non è limitato a specifiche dotazioni del macchinario, ma soprattutto a determinate condizioni di interconnessione e capacità di dialogo dello stesso con altri elementi interni e esterni all'azienda. Per ulteriori informazioni invitiamo a contattarci. La quota dell'Iperammortamento al 250% è stata confermata per tutto il 2018 con termine ultimo per la realizzazione dell'investimento al 30.06.2019.
Per finire, meglio valutare bene il rapporto tra l'investimento e l'impegno gestionale legato alla lunga diluizione delle erogazioni del contributo e la scelta tra gli strumenti finanziari ammissibili alla legge tra finanziamento bancario e leasing.
Dunque: Saba OK, ma da 70.000€, in leasing e....possibilmente...in Iperammortamento!!
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