Saldo IMU e TASI 2015
Saldo IMU e TASI 2015: come rimediare agli errori
Il 16 dicembre 2015 e' scaduto il termine per il versamento dell'IMU e TASI per l'anno 2015.
Puo' essere accaduto che nel pagare il tributo dovuto o nella compilazione del moello f24 per effettuare il versamento siano stati fatti degli errori. Questi errore possono o non possono avere avuto incidenza sull'ammontare del tributo dovuto.
Nel caso in cui il versamento sia stato fatto in MISURA MAGGIORE rispetto al dovuto, il contribuente avra' un credito verso il comune per l'importo versato in piu'. In questo caso e' possibile rivogersi al comune per richiedre il rimborso del credito oppure per verificare la possibilita' di compensare tale importo con altri tributi locali da versare. La richiesta di rimborso di solito viene fatta tramite compilazione del modello predisposto dal comune stesso al quale e' necessario allegare oltre al documento di riconoscimento del contribuente la copia della ricevuta di versamento del modello f24 presentato.
Invece nel caso in cui il versamento sia stato fatto in MISURA INSUFFICIENTE si puo' ricorrere al ravvedimento operoso versando l'importo dovuto, la sanzione in misura ridotta rispetto a quella ordianria e gli interessi al tasso annuale legale per ogni giorno di ritardo. E' possibile ricorrere anche nel caso di omesso versamento.
Se e' stato fatto un ERRORE FORMALE questo non incidendo sul tributo non e' sanzionabile poiche' per il contribuente non sorge alcun debito verso il Fisco.
Se e' stato fatto un ERRORE DI CODICE DEL COMUNE, occorre il prima possibile effettuare la correzione al fine di consentire il riversamento del gettito dalle casse del comune errato alle casse del comune destinatario del versamento.
Puo' essere accaduto che nel pagare il tributo dovuto o nella compilazione del moello f24 per effettuare il versamento siano stati fatti degli errori. Questi errore possono o non possono avere avuto incidenza sull'ammontare del tributo dovuto.
Nel caso in cui il versamento sia stato fatto in MISURA MAGGIORE rispetto al dovuto, il contribuente avra' un credito verso il comune per l'importo versato in piu'. In questo caso e' possibile rivogersi al comune per richiedre il rimborso del credito oppure per verificare la possibilita' di compensare tale importo con altri tributi locali da versare. La richiesta di rimborso di solito viene fatta tramite compilazione del modello predisposto dal comune stesso al quale e' necessario allegare oltre al documento di riconoscimento del contribuente la copia della ricevuta di versamento del modello f24 presentato.
Invece nel caso in cui il versamento sia stato fatto in MISURA INSUFFICIENTE si puo' ricorrere al ravvedimento operoso versando l'importo dovuto, la sanzione in misura ridotta rispetto a quella ordianria e gli interessi al tasso annuale legale per ogni giorno di ritardo. E' possibile ricorrere anche nel caso di omesso versamento.
Se e' stato fatto un ERRORE FORMALE questo non incidendo sul tributo non e' sanzionabile poiche' per il contribuente non sorge alcun debito verso il Fisco.
Se e' stato fatto un ERRORE DI CODICE DEL COMUNE, occorre il prima possibile effettuare la correzione al fine di consentire il riversamento del gettito dalle casse del comune errato alle casse del comune destinatario del versamento.
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