Scudo fiscale
Estensione degli effetti premiali

La produzione dello scudo fiscale comporta lo sbarramento per procedere all’accertamento tributario e contributivo nei confronti del dichiarante e dei soggetti solidalmente obbligati per le violazioni commesse sino alla data del 31.12.2008.
Gli effetti premiali stabiliti si estendono alla società se il richiedente è il dominus, ovvero colui che né esercita il controllo effettivo.
Tale conseguenza giuridica di trasferimento ed applicazione dei benefici dal dichiarante alla società dominata e’ stata condivisa dalla Suprema Corte di Cassazione, con la sentenza n. 44003 del 2013, nonché altra giurisprudenza ha stabilito che la fruizione dello «scudo fiscale» da parte del contribuente, "garantisce la preclusione dagli accertamenti nei confronti della società di cui lo stesso è amministratore se i redditi oggetto di rimpatrio sono oggettivamente riferibili alla persona giuridica."
Gli effetti premiali stabiliti si estendono alla società se il richiedente è il dominus, ovvero colui che né esercita il controllo effettivo.
Tale conseguenza giuridica di trasferimento ed applicazione dei benefici dal dichiarante alla società dominata e’ stata condivisa dalla Suprema Corte di Cassazione, con la sentenza n. 44003 del 2013, nonché altra giurisprudenza ha stabilito che la fruizione dello «scudo fiscale» da parte del contribuente, "garantisce la preclusione dagli accertamenti nei confronti della società di cui lo stesso è amministratore se i redditi oggetto di rimpatrio sono oggettivamente riferibili alla persona giuridica."
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