Studenti fuori sede e detraibilità del fitto


Detrazioni Fiscali per studenti fuori sede, rimborso fino a 500 euro
Studenti fuori sede e detraibilità del fitto
Esiste da più anni la possibilità di portare in detrazione il contratto di fitto sottoscritto dai figli fiscalmente a carico e classificati come studenti fuori sede. Per studente fuori sede si intendeva, fino al precedente anno d’imposta, studente abitante fuori dalla propria provincia di residenza per motivi di studio. Il "fuori provincia" è stato abolito e, dall’anno d’imposta 2017, sarà possibile portare in detrazione i contratti di locazione con le seguenti caratteristiche:

1) Università ubicata in un Comune distante da quello di residenza dello studente almeno 100 chilometri;
2) La distanza si riduce a 50 chilometri nel momento in cui lo studente è residente in un Comune montano o, comunque, difficilmente raggiungibili o disagiate;
3) Il Contratto dev’essere stipulato o rinnovato ai sensi della Legge n. 431/1998;
La detrazione spetta per il 19% del limite massimo di 2.633,00 € di fitto, l’importo massimo del rimborso spettante è pari dunque a 500 €. E’ stato anche precisato che in presenza di più figli universitari fuori sede (ovvero distanti almeno 100 Km da casa anche all’interno della stessa provincia) e sottoscrittori di diversi contratti di fitto, il beneficio fiscale non varia: il limite massimo di fitto resta 2.633 €.

Articolo del:


di Studio Molinaro

L'autore dell'articolo non è nella tua città?

Cerca un professionista con le stesse caratteristiche a te più vicino.

Cerca nella tua città o in una città di tuo interesse