Al via la nuova Legge Sabatini 2017


Dal 2 gennaio 2017 è possibile presentare le domande per accedere alle agevolazioni
Al via la nuova Legge Sabatini 2017

Con la Legge di Bilancio 2017 sono state prorogate fino al 31 dicembre 2018 le agevolazioni per la concessione dei finanziamenti per l’acquisto di nuovi macchinari, impianti e attrezzature da parte delle piccole e medie imprese previste dalla cosiddetta Legge Sabatini.

Tali agevolazioni sono state introdotte con il decreto-legge del Fare (Decreto-legge n. 69/2013) con lo scopo di incentivare e favorire la competitività delle imprese italiane e per agevolare l’accesso al credito delle micro e piccole e medie imprese (PMI) italiane da stanziare per l’acquisto di nuovi macchinari, impianti e attrezzature produttive.

Il 3 settembre 2016, però, era stato chiuso lo sportello per la presentazione delle domande di accesso ai contributi a causa dell’esaurimento delle risorse finanziarie disponibili. Dal 2 gennaio 2017, invece, lo sportello è stato riaperto per la presentazione delle domande grazie al rifinanziamento della misura agevolativa e alla conseguente proroga dei termini per la concessione dei finanziamenti previsti al decreto del Direttore Generale per gli incentivi alle imprese n. 7814 del 22 dicembre 2016. Con la proroga sono stati stanziati fino a 7 miliardi di euro a cui si devono aggiungere altri 560 milioni di euro (relativamente agli anni 2017-2023), per l’erogazione dei contributi a favore delle PMI.

L’agevolazione della Legge Sabatini prevede:
- un finanziamento agevolato per l’acquisto di nuovi macchinari, da 20mila a 2 milioni di euro
- un contributo statale del Ministero dello Sviluppo Economico (MISE); tale contributo è pari all’ammontare degli interessi, calcolati su un piano di ammortamento convenzionale con rate semestrali, al tasso del 2,75% annuo per cinque anni
- per le PMI la possibilità di beneficiare della garanzia del Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese, fino alla misura massima prevista dalla vigente normativa (80% dell’ammontare del finanziamento), sul finanziamento bancario, con priorità di accesso.

Allo scopo di favorire la digitalizzazione delle micro e PMI, la Legge Sabatini prevede specifici contributi (pari al 20% delle risorse complessivamente stanziate dalla legge di bilancio 2017) per gli investimenti in big data, cloud computing, banda ultralarga, cybersecurity, robotica avanzata e meccatronica, realtà aumentata, manifattura 4D, Radio frequency identification (RFID) e sistemi di tracciamento e pesatura dei rifiuti.

Per conoscere a fondo tutte le misure previste dalla Legge Sabatini e per presentare correttamente la domanda di ammissione ai contributi, è consigliabile affidarsi a un commercialista esperto. Cerca nel nostro sito il professionista che risponde meglio alle tue esigenze. Il primo contatto in studio è gratuito!

Articolo del: