Detrazioni IRPEF 2019 per ristrutturazioni, mobili ed elettrodomestici e risparmio energetico


Pubblicate le nuove guide “Ristrutturazioni edilizie: le agevolazioni fiscali”, “Bonus mobili ed elettrodomestici” e "Agevolazioni fiscali per il risparmio energetico"
Detrazioni IRPEF 2019 per ristrutturazioni, mobili ed elettrodomestici e risparmio energetico

Sono state pubblicate online le versioni aggiornate delle Guide “Ristrutturazioni edilizie: le agevolazioni fiscali”, “Bonus mobili ed elettrodomestici” e “Le agevolazioni fiscali per il risparmio energetico”.

In relazione alle ristrutturazioni edilizie, per il corrente anno 2019 sarà possibile chiedere la detrazione IRPEF nella misura del 50% su una spesa massima di € 96.000,00 per ogni unità immobiliare.

Dal 2020 la detrazione scenderà nuovamente al 36%, salvo modifiche, su un tetto massimo di € 48.000,00.

Qualora gli interventi di ristrutturazione comportino un risparmio energetico, occorrerà inviare all’ENEA, entro 90 giorni dalla ultimazione dei lavori, una comunicazione descrittiva delle opere eseguite.

Sul sito internet http://www.acs.enea.it/ristrutturazioni-edilizie/ è possibile consultare una guida che facilita la trasmissione dei dati e l’elenco delle opere per le quali è stato introdotto il nuovo obbligo.

Le modalità di pagamento degli interventi rimangono il bonifico bancario, postale o su conto acceso presso un istituto di pagamento autorizzato.

Anche l’acquisto di nuovi mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+ (A per i forni), destinati all’immobile nel quale sono stati eseguiti determinati interventi edilizi, gode della detrazione IRPEF del 50%, detrazione da calcolarsi su un importo massimo di spesa di € 10.000,00.

Il pagamento di detti beni può avvenire esclusivamente con bonifico o con carta di debito o credito.

E’ necessario comunicare all’ENEA l’acquisto di lavastoviglie, frigorifero, forno, piano di cottura elettrico, lavatrice, lavasciuga.

Gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici beneficiano di detrazioni: in generale sono state confermate le misure precedentemente in atto, ma per taluni sono state introdotte delle riduzioni: al 50% è la detrazione per l’acquisto e la posa in opera delle finestre, impianti di climatizzazione invernale e schermature solari, all’80% i lavori sulle parti comuni di edifici facenti parte delle zone sismiche 1, 2, 3, se finalizzati alla riduzione del relativo rischio, all’85% qualora la riduzione sia di due o più classi di rischio sismico.

Le tre versioni aggiornate delle guide sono consultabili sul sito www.lavoripubblici.it/normativa.

 

Articolo del:


di Avv. Gianna Manferto

L'autore dell'articolo non è nella tua città?

Cerca un professionista con le stesse caratteristiche a te più vicino.

Cerca nella tua città o in una città di tuo interesse