Autostima: il processo per aumentarla


Un concetto ampio in cui fanno capo le credenze di sé, come: comportamenti, personalità, aspetto, valutazione ed emotività
Autostima: il processo per aumentarla

Auto-stima in psicologia descrive come la persona valuta sé stesso, come e quanto ha la capacità di apprezzarsi per ciò che è.

In olistica prendendo in considerazione la completezza dell’individuo, cerchiamo di mettere in evidenza le potenzialità dello stesso, tutti noi essendo unici abbiamo caratteristiche proprie che dobbiamo mettere in evidenza. Per poter dare il meglio è fondamentale conoscere i propri punti di fora e di debolezza, in modo da dare il valore a un aspetto e non di sminuire quella parte più debole.

Per poter avere dei risultati al diretto interessato dobbiamo inizialmente fargli prendere coscienza di ciò che gli appartiene e di cosa sa fare rispetto a un altro. Tutti noi abbiamo un qualcosa che ci contraddistingue ed eccelle in qualcosa, partiamo da questo punto. Viceversa se mettiamo in evidenza i punti deboli andremo a mettere energia in quell’aspetto perdente, così facendo facciamo in modo che, la persona tenda a chiudersi ulteriormente.

Come Coach già dal primo incontro con il Cliente, cerco soprattutto di entrare in empatia già dai primi istanti, ricordiamoci che l’empatia è la chiave per poter spingere al risultato il cliente che soffre di bassa autostima. La persona che soffre di questo sintomo tende ad essere introversa e timida, se creiamo una barriera già dall’inizio sarà difficile poter ottenere dei buoni risultati, quindi, inizio con la presentazione del percorso da fare insieme in modo che si possa rilassare e mettere a proprio agio. Poi chiedo le sue generalità per conoscenza e successivamente si inizia con domande aperte, in modo da dare modo al dialogo. Per domande aperte intendo:

  • Cosa ne pensi di questa presentazione e del percorso che andremo a fare?

  • Parlami in generale di te e che cosa fai nella vita?

  • Quali sono le caratteristiche che ti contraddistinguono, o i tuoi punti di forza?

  • Cosa vuoi ottenere da questo incontro?

…e così via, in modo da mettere a proprio agio e per apprendere informazioni importanti per comprendere che tipo di percorso potremmo fare insieme. Ricordiamoci che ogni persona ha una sua storia e devo personalizzare il percorso e processo di miglioramento, altrimenti rischio di non far raggiungere l’obiettivo finale al cliente.

Questo sentimento posso definirlo tra i più delicati, perché spesso la persona che non si stima tende a nascondersi proprio per pudore e disagio psicofisico, la mancanza di autostima non è solo a livello emotivo e mentale, ma può ripercuotersi a livello fisico e provocare malesseri di stress, come sappiamo quando siamo sottoposti a forti stress il corpo reagisce con sintomi somatici, possono ripercuotersi su vari organi e parti fisiche, pure in questi casi c’è la necessità di intervenire e comprendere che emozione va a toccare e lo facciamo con le tecniche del coaching.

 

Per chi vuole avere una prima sessione gratuita, sono a disposizione per una chiamata conoscitiva al 3407204152 e puoi continuare a seguirmi sul mio blog   www.facilitatoreemozionale.it

Articolo del:


di Massimo Falegnami

L'autore dell'articolo non è nella tua città?

Cerca un professionista con le stesse caratteristiche a te più vicino.

Cerca nella tua città o in una città di tuo interesse