Costituisce reato origliare?


Chi non ha mai origliato una conversazione? Magari dietro la porta?
Costituisce reato origliare?

Chi non ha mai origliato una conversazione? Magari dietro la porta?

Ebbene, oggi scopriremo se questa condotta costituisce reato.

Preliminarmente, occorre analizzare l'art. 615 bis c.p., rubricato "interferenza illecita di vita privata", che "punisce chi, mediante l’uso di strumenti di ripresa visiva o sonora, si procura indebitamente notizie o immagini attinenti alla vita privata svolgentesi nei luoghi di privata dimora".

Ne consegue che "l'orecchio" di per sè non costituisce reato; tuttavia l’ipotesi in cui ci si collochi dietro l’altrui porta di casa (sul zerbino per intenderci) costituirebbe invece violazione della privacy, poichè considerata una adiacenza del domicilio.

In conclusione, possiamo constatare che origliare non è considerato reato se ciò avviene con il proprio orecchio; di contro, tale reato sussisterebbe se venissero utilizzati mezzi idonei a catturare foto e audio.

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di Avv. Carpoca Maria Letizia

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