Elenco delle operazioni incluse nello Spesometro


L'articolo propone i passaggi per compilare lo spesometro e un elenco delle operazioni che devono essere riportate nel modello.
Elenco delle operazioni incluse nello Spesometro
L’art. 21 del DL 78/2010 ha disposto l’obbligo per i soggetti passivi IVA di comunicare tutte le operazioni attive e passive rilevanti ai fini IVA. Quelle attive, vanno riportate nel modello se soggette all’emissione della fattura. Quelle passive, se soggette all’emissione della fattura e se documentate da scontrino o ricevuta fiscale di importo superiore ad euro 3.600 (al lordo di IVA).

Queste le scadenze
Entro il prossimo 10/04/2017, per i soggetti che versano l’IVA mensilmente, o il 20/04/2017, per i soggetti che versano l’IVA trimestralmente, va effettuato l’invio telematico dello "spesometro".

Per effettuare l’adempimento è necessario:
- esportare le operazioni che rientrano nello spesometro dal programma gestionale;
- verificare che le operazioni da includere nello spesometro;
- esportare il file telematico e inviarlo, direttamente o tramite l’intermediario abilitato, all’Agenzia delle Entrate.

Per agevolare il controllo delle operazioni incluse ed escluse dallo spesometro, si propone di seguito un riepilogo.

OPERAZIONI SPESOMETRO anno 2016
Operazioni imponibili ai fini IVA SI
Operazioni esenti da IVA (art. 10, DPR 633/72) SI
Scheda carburante SI
Acquisti di carburante mediante carte di credito, carte di debito o prepagate NO
Fatture ricevute da soggetti che rientrano nel regime dei minimi SI
Vendite per corrispondenza con emissione fattura SI
Vendita per corrispondenza senza emissione fattura se > € 3.600 al lordo dell’IVA SI
Corrispettivi scaturenti da estratti conto quindicinali SNAI al gestore degli apparecchi da intrattenimento ex art. 110 c. 7 TULPS:
1) fatture emesse dal pubblico esercizio dove sono collocati gli apparecchi nei confronti;
2) corrispettivi derivanti da singole giocate al Lotto da parte di privati
SI
Distinte riepilogative ASL SI
Fatture ricevute da soggetti che rientrano nel regime dei forfettariSI
Operazioni effettuate da commercianti al dettaglio e agenzie di viaggio (di cui agli artt. 22 e 74-ter del DPR n. 633/1972) per le quali e stata emessa fattura SI
Acquisti di carburante esclusivamente mediante carte di credito, carte di debito o prepagate NO
Cessioni gratuite di beni che formano oggetto dell' attività di impresa SI
Destinazione di beni a finalità estranee all' impresa (cd autoconsumo esterno). SI
Operazioni soggette ad inversione contabile (reverse charge/autofattura) se le stesse non sono relative ad operazioni intra-UE per le quali vi e l' obbligo di presentazione degli elenchi INTRASTAT. SI
Cessioni effettuate all'esportatore abituale, non imponibili IVA SI
Operazioni non imponibili (artt. 8-bis, 8-quater, 71 e 72 DPR633/72) SI
Autotrasportatori (iscritti al relativo Albo, che possono annotare le fatture emesse entro il trimestre solare successivo a quello della loro emissione - art. 74, DPR 633/72 - l'obbligo di inserimento nella comunicazione decorre dal momento in cui le medesime sono registrate). SI
Servizi internazionali (art. 9, DPR 633/72) SI
Operazioni fuori campo IVA (per mancanza del presupposto territoriale) ai sensi degli artt. da 7 a 7-septies DPR 633/72 (anche prive di obbligo di presentazione dell'INTRASTAT e indipendentemente dall'obbligo di emissione di fattura/partecipazione al volume d'affari) NO
Utilizzatori dei beni in leasing/noleggio SI
Cessioni in regime del margine (beni usati ex D.L. 41/95) documentate da fattura (va indicato l'intero corrispettivo di vendita) SI
Acquisti in regime del margine da privati NO
Operazioni fuori campo IVA per mancanza del presupposto oggettivo (artt. 2 e 3, DPR. 633/72) ovvero soggettivo (artt. 4 e 5 DPR. 633/72) nonché le spese anticipate in nome e per conto del cliente (art. 15, DPR. 633/72). NO
Cessioni all'esportazione di cui all'art. 8, co. 1, lett. a) e b), DPR 633/72. Si tratta delle esportazioni dirette, triangolari, nonché di quelle effettuate a cura del cessionario non residente. NO
Operazioni intracomunitarie per le quali vi e l'obbligo di presentazione degli INTRASTAT
1) prestazioni di servizi rese/ricevute rese in ambito comunitario (art. 7-ter DPR 633/72);
2) acquisto/cessione intracomunitaria di beni (artt. 38 e 41 DL. 331/93).
NO
Cessioni interne dei beni nell'ambito delle triangolazioni comunitarie nazionali (art.58 DL 331/93) SI
Importazioni NO
Operazioni già comunicate all'anagrafe tributaria di cui all'art. 7 DPR 605/73 (ad es.: contratti di assicurazioni, compravendite immobiliari, ecc.). NO
Operazioni effettuate nei confronti di contribuenti non soggetti IVA e pagate dagli stessi con carte di credito, debito o prepagate emesse da operatori finanziari soggetti agli obblighi del DPR. 605/73. NO
Passaggi interni di beni tra attività separate (art. 36, DPR 633/72) NO

Articolo del:


di Alessia Salmaso

L'autore dell'articolo non è nella tua città?

Cerca un professionista con le stesse caratteristiche a te più vicino.

Cerca nella tua città o in una città di tuo interesse