Equilibrio emotivo: l'importanza e come acquisirlo con il coaching

Cosa sono le emozioni?

Definire le emozioni è un compito arduo, poiché sono una parte importante di ognuno di noi e sono parte integrante di noi stessi, ci accompagnano in ogni momento, sono molteplici e variano di intensità, possono essere piacevoli o spiacevoli, farci stare bene o male, ma non possiamo fare a meno di viverle, per questo che sono e per le sensazioni che ci fanno provare.

Cos’è l’equilibrio emotivo?

Per equilibrio emotivo si intende la propria capacità di gestire le emotività. Per farlo nella maniera giusta è necessario essere consapevoli di esse e di come ci poniamo per governarle. Imparare a utilizzare meccanismi di risolutezza efficace, per poter gestire i sentimenti impetuosi come possono essere “rabbia” e “paura”. Purtroppo la maggior parte delle persone si avvalgano di meccanismi incerti e inadeguati, per gestire i propri sentimenti e quindi si sentono sopraffatti da queste emozioni, portando scompensi e malesseri spesso anche importanti.

Come mai avviene un disquilibrio emotivo?

Si tratta di un’incapacità di affrontare le proprie emotività. Tutto nasce, in genere, dalla nostra infanzia, spesso si verifica attraverso l’assenza di formazione da parte dei propri genitori o di chi ci cresce. Il bambino tende ad assorbire gli atteggiamenti dei grandi che li accudiscono e non avendo un modello adeguato assimila un atteggiamento incorretto. Purtroppo questo modello porterà nella crescita a un schema sbagliato e di malessere, spesso difficile da abbandonare se non decidiamo di fare un percorso di miglioramento con un professionista che ci possa riportare a uno stato normale di equilibrio.

La maggior parte delle persone continua a combattere con le proprie emotività senza ottenere risultati, anzi spesso più si cerca di contrastarle e più ci diventano ostili, proprio perché la vita ci ripropone lo stesso schema finché non abbiamo imparato la lezione e per imparare dobbiamo darci una possibilità di crescere interiormente.

Cosa accade quando non riconosciamo le emozioni?

Non saper riconoscere cosa vogliono indicarci certe emozioni, vuol dire sviluppare patologie psicosomatiche. Questo significa che le emozioni sono fonte di stimolo per farci comprendere, ci parlano attraverso il corpo, infatti, certi malesseri nascono proprio dal reprimere o manifestare troppo le proprie emozioni. Queste creano disfunzioni fisiche e si possono risolvere imparando ad ascoltarle e soprattutto a comprenderle. Per poterle comprendere al meglio e necessario un lavoro introspettivo e di risoluzione, senza voler cambiare gli eventi avversi esterni, ma imparando a gestirli e fare in modo di ricavarne beneficio.

Tecniche per gestire le emotività

• Ascoltarsi, saper comprendere cosa ci vuole dire il nostro corpo è il primo fondamentale punto. Utilizzo di tecniche di rilassamento, respirazione e visualizzazione.

• Allenarsi, come alleniamo il fisico dobbiamo farlo con la mente, stimolare le emozioni positive e benefiche, soprattutto utilizzare sempre e per tutto la gratitudine.

• Dedicarsi, avere l’abilità all’ottimismo e alla piacevolezza, per determinare il proprio benessere occorre avere la credenza e la convinzione di meritare.

• Presente, è fondamentale imparare a vivere “qui e ora”, rimuginare il passato doloroso o proiettarsi nel futuro, non aiutano a migliorare, viversi il momento per ciò che è.

Per poter migliorare il proprio aspetto emotivo, occorre voglia e determinazione, di voler vivere una vita a pieno e di soddisfazioni, possiamo ottenerlo solo decidendo per il proprio bene.

Per avere dei suggerimenti invito a contattarmi per una prima sessione gratuita telefonica chiamando il 3407204152 insieme affronteremo meglio la problematica che ti provoca malessere.