Commercialisti e globalizzazione
Il Commercialista nell'era della globalizzazione deve essere innovativo
Il Commercialista è un professionista che deve aggiornarsi ed innovarsi come si evolve il mondo, deve affrontare in modo propositivo la globalizzazione e ne deve trarre vantaggio.
Il suo ruolo non è più solo quello di curare con la massima attenzione i Libri Contabili, le dichiarazioni fiscali e gli altri numerosi adempimeneti imposti dala Legge, ma è anche quello di stimolare e di innovare sia la sua professione sia quella dei clienti dello Studio.
Uno dei punti fondamentali è quello inerente l'innovazione e l'internazionalizzazione, visto che molte aziende hanno anche delle sedi o delle filiali in Paesi Esteri.
Giova evidenziare che la capacità del Commercialista è quella di supportare, incentivare sia la sua attività, sia quella dei suoi collaboratori, sia quella delle azienda e dei suoi impiegati affinchè possano specializzarsi anche nelle diverse lingue per poter accedere a mercati esteri con le dovute conoscenze delle Leggi vigenti, la massima capacità e competitività anche nei mercati emergenti.
A tal proposito si rileva che l'Unione Giovani Dottori Commercialisti in accordo con altre sigle sindacali di categoria ha chiesto l'apertura di un tavolo tecnico presso il Ministero dell'Economia e Finanza proprio per discutere della semplificazione fiscale e del riordino del calendario delle scadenze in modo da poter organizzare meglio il lavoro ordinario e magari poter incentivare il lavoro straordinario che possa valorizzare anche le imprese grazie all'intervento dei Consulenti.
Il ruolo del Commercialista è anche quello di analizzare, indicare quali metodi, quali attività, quali strumenti anche tecnologici utilizzare per poter competere in campo internazionale, è importante che vi sia anche un cambiamento culturale delle imprese al fine di poter essere più aperte ai mercati esteri che possono rivelarsi una nuova opportunità di sbocco lavorativo ed economico.
Il suo ruolo non è più solo quello di curare con la massima attenzione i Libri Contabili, le dichiarazioni fiscali e gli altri numerosi adempimeneti imposti dala Legge, ma è anche quello di stimolare e di innovare sia la sua professione sia quella dei clienti dello Studio.
Uno dei punti fondamentali è quello inerente l'innovazione e l'internazionalizzazione, visto che molte aziende hanno anche delle sedi o delle filiali in Paesi Esteri.
Giova evidenziare che la capacità del Commercialista è quella di supportare, incentivare sia la sua attività, sia quella dei suoi collaboratori, sia quella delle azienda e dei suoi impiegati affinchè possano specializzarsi anche nelle diverse lingue per poter accedere a mercati esteri con le dovute conoscenze delle Leggi vigenti, la massima capacità e competitività anche nei mercati emergenti.
A tal proposito si rileva che l'Unione Giovani Dottori Commercialisti in accordo con altre sigle sindacali di categoria ha chiesto l'apertura di un tavolo tecnico presso il Ministero dell'Economia e Finanza proprio per discutere della semplificazione fiscale e del riordino del calendario delle scadenze in modo da poter organizzare meglio il lavoro ordinario e magari poter incentivare il lavoro straordinario che possa valorizzare anche le imprese grazie all'intervento dei Consulenti.
Il ruolo del Commercialista è anche quello di analizzare, indicare quali metodi, quali attività, quali strumenti anche tecnologici utilizzare per poter competere in campo internazionale, è importante che vi sia anche un cambiamento culturale delle imprese al fine di poter essere più aperte ai mercati esteri che possono rivelarsi una nuova opportunità di sbocco lavorativo ed economico.
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