Richiedi una consulenza in studio gratuita!

Comunicazione preventiva di lavoro occasionale


Lavoro autonomo occasionale: nuova comunicazione online dal 28 marzo 2022
Comunicazione preventiva di lavoro occasionale

Il Decreto Legge 21 ottobre 2021 ha introdotto un nuovo obbligo di comunicazione a carico dei soggetti che impiegano lavoratori autonomi occasionali finalizzato allo svolgimento di attività di monitoraggio e di contrasto a forme elusive. Tale comunicazione va effettuata prima dell’inizio della prestazione del lavoratore autonomo occasionale.

In particolare, sono tenuti alla trasmissione della comunicazione esclusivamente i committenti che operano in qualità di imprenditori.

Relativamente alla tipologia di rapporti da notificare l’obbligo interessa i lavoratori autonomi occasionali, ossia coloro che si obbligano a compiere verso un corrispettivo un’opera / servizio con lavoro prevalentemente proprio e senza vincolo di subordinazione nei confronti del committente. Sono escluse dall’ambito applicativo della nuova disposizione, oltre ai rapporti di natura subordinata le prestazioni di natura intellettuale e le prestazioni rese da:

- incaricati alla vendita occasionali;

- procacciatori di affari occasionali;

Relativamente alle prestazioni di natura intellettuale e quindi, in quanto tali, escluse dall’obbligo di comunicazione, l’INL ha chiarito che rientrano in tale categoria “a titolo meramente esemplificativo” le prestazioni rese da:

- correttori di bozze;

- progettisti grafici;

- lettori di opere in festival o in libreria;

- relatori in convegni / conferenze;

- docenti e i redattori di articoli / testi.

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, con un comunicato stampa del 24 marzo 2022, ha reso noto che a partire da lunedì 28 marzo 2022, sarà disponibile una nuova applicazione su Servizi Lavoro, accessibile ai datori di lavoro e ai soggetti abilitati tramite SPID e CIE. Tale applicazione dovrà essere utilizzata per inviare la comunicazione obbligatoria dei rapporti di lavoro autonomo occasionale,ma fino al 30/4/2022 sarà possibile assolvere a tale obbligo anche tramite invio PEC.

La comunicazione preventiva obbligatoria dovrà includere una serie di informazioni specifiche sul rapporto di lavoro, quali i dati del committente (ragione sociale, sede legale, CF/Partita IVA); i dati del lavoratore autonomo occasionale (nome e cognome, data e luogo di nascita, residenza e CF); la sede presso la quale il collaboratore svolgerà la propria prestazione lavorativa; una sintetica descrizione dell’attività; l’ammontare del compenso, se stabilito al momento dell’inizio dell’incarico; la data di avvio delle prestazioni occasionali e il periodo entro il quale si potrà considerare compiuta l’opera o il servizio.

In caso di mancata o ritardata comunicazione è prevista una sanzione amministrativa da 500 a 2.500 euro per ogni lavoratore autonomo occasionale.

Articolo del:



L'autore dell'articolo non è nella tua città?

Cerca un professionista con le stesse caratteristiche a te più vicino.

Cerca nella tua città o in una città di tuo interesse

Altri articoli del professionista

Novità Esterometro 2020: ecco le scadenze

La Legge di Bilancio 2020 ha modificato la cadenza dell'Esterometro che diventa trimestrale

Continua

Bollo fatture elettroniche 2021: nuova procedura

Vediamo i due nuovi elenchi dal 15 aprile 2021 sul sito dell'Agenzia delle Entrate

Continua

Nuova Sabatini: stop agli incentivi, risorse esaurite

01.06.2021 il Ministero dello Sviluppo Economico ha disposto la chiusura dello sportello per la presentazione delle domande

Continua

Sistema tessera sanitaria: prima trasmissione dati 2021

Posticipata al 30 settembre 2021 la scadenza dell'invio delle spese sanitarie del primo semestre 2021

Continua

Green Pass e lavoro

Dal 15 ottobre è partito lobbligo del Green Pass per accedere ai luoghi di lavoro sia pubblici che privati

Continua

Assegno unico 2022 in vigore dal 1° marzo 2022

L'Assegno Unico Universale è la misura economica a sostegno delle famiglie con figli a carico istituita con la Legge Delega 46/2021

Continua

Obbligo di fatturazione elettronica: cosa succede a luglio 2022

Dal 1° luglio 2022 scatta l'obbligo della fatturazione elettronica solo per alcuni minimi/forfettari

Continua

Bonus energia e gas – Credito d’imposta per le imprese non energivore

L’art. 3, c. 1 del D.L. 21/2022 ha stabilito un credito d’imposta per compensare i maggiori oneri sostenuti per l’energia elettrica e per il gas

Continua

Legge di BILANCIO 2023 - Pillole di alcuni interventi di interesse

​Pubblicata in Gazzetta Ufficiale la legge n. 197 del 2022 recante il "Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2023"

Continua

Modello 730/2023: le novità della dichiarazione di quest'anno

Pronto il Modello definitivo 730/2023 con le relative istruzioni da presentare nell’anno 2023 per il periodo d'imposta 2022

Continua

Rottamazione quater 2023: inizia il conto alla rovescia

Inizia il conto alla rovescia per la riscossione per rottamazione quater. Entro il 30 aprile infatti sarà possibile aderire

Continua

Decreto Lavoro: nuovi incentivi per le assunzioni under 30

Previsto un contributo ai datori di lavoro che assumono NEET iscritti al Programma Garanzia Giovani

Continua