Legge di Stabilità: mutui e finanziamenti
Moratoria dei mutui e dei finanziamenti: Legge di Stabilità 2015
La Legge di Stabilità 2015 prevede una nuova moratoria sia per i mutui bancari che per i finanziamenti. In pratica si ha la possibilità, sia per PMI e per le famiglie, di sospendere il pagamento della quota capitale della rata dei mutui e dei finanziamenti dal 2015 al 2017.
Chiaramente la possibilita' di sospendere i mutui rappresenta sia per le imprese che per le famiglie una vera e propria boccata d'aria.
Il comma 246 della citata Legge stabilisce quanto segue: per i mutui delle famiglie e delle micro, piccole e medie imprese consente l'allungamento del piano di ammortamento dei mutui e dei finanziamenti. Il Ministero dell'Economia e delle Finanze e il Ministero dello Sviluppo Economico, entro novanta giorni dall'entrata in vigore della presente Legge, in accordo con l'Associazione Bancaria Italiana e con le associazioni dei rappresentanti delle imprese e dei consumatori, concordano tutte le misure necessarie al fine di sospendere il pagamento della quota capitale delle rate per gli anni dal 2015 al 2017.
Tutti i dettagli in merito verranno definti entro marzo 2015. Nell'attesa e' stato prorogato fino al 31/03/2015, il precedente accordo per il credito in scadenza lo scorso 31 marzo 2014. Per la sospensione le banche non richiedono nessuna commissione aggiuntiva. Pertanto, fino al 2017, e' ammessa la necessita' di pagare la quota interessi con regolarità.
Chiaramente la possibilita' di sospendere i mutui rappresenta sia per le imprese che per le famiglie una vera e propria boccata d'aria.
Il comma 246 della citata Legge stabilisce quanto segue: per i mutui delle famiglie e delle micro, piccole e medie imprese consente l'allungamento del piano di ammortamento dei mutui e dei finanziamenti. Il Ministero dell'Economia e delle Finanze e il Ministero dello Sviluppo Economico, entro novanta giorni dall'entrata in vigore della presente Legge, in accordo con l'Associazione Bancaria Italiana e con le associazioni dei rappresentanti delle imprese e dei consumatori, concordano tutte le misure necessarie al fine di sospendere il pagamento della quota capitale delle rate per gli anni dal 2015 al 2017.
Tutti i dettagli in merito verranno definti entro marzo 2015. Nell'attesa e' stato prorogato fino al 31/03/2015, il precedente accordo per il credito in scadenza lo scorso 31 marzo 2014. Per la sospensione le banche non richiedono nessuna commissione aggiuntiva. Pertanto, fino al 2017, e' ammessa la necessita' di pagare la quota interessi con regolarità.
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