Come gestire l'emotività negli investimenti


Stiamo vivendo un periodo turbolento, anche dal punto di vista finanziario. Sai come gestire l’emotività quando i mercati sono in ribasso?
Come gestire l'emotività negli investimenti

Sai come gestire l’emotività quando i mercati sono in ribasso?

Stiamo vivendo un periodo turbolento, anche dal punto di vista finanziario.

La volatilità dei mercati è molto elevata e questo genera negli investitori due principali tipi di reazioni. 

Da un lato ci sono investitori a caccia di occasioni di investimento, dall’altro risparmiatori in preda a ansia, stress e paure.

Ed è proprio in questi momenti che è bene tenere a mente che il peggior nemico di un investitore è lui stesso

Agire in preda all’emotività rischia di far perdere tanti soldi!

L’emotività, infatti, porta l’investitore a voler vendere nei momenti di minimo per paura, ma si tratta di una scelta irrazionale. 

Tenere a bada le emozioni è fondamentale, è l’azione più difficile, ma anche la più efficace. 

Il segreto è ricordarsi dei propri obiettivi di investimento.

Se il tuo portafoglio è ben diversificato ed efficiente, non devi preoccuparti, nel lungo periodo sarai premiato per la tua pazienza.

 

Bear Market ed emozioni

Ogni investitore vorrebbe avere una sfera magica per sapere esattamente quando il mercato raggiunge il massimo e, così, vendere tutto. Per poi attendere il minimo e acquistare nuovamente.

Purtroppo ciò è molto difficile da applicare, ma soprattutto questo atteggiamento, non è vantaggioso per il risparmiatore.

Come ci mostra il grafico, le emozioni vanno di pari passo ai movimenti del mercato. Siamo ottimisti quando il mercato cresce, mentre l’ansia e la paura ci assalgono quando il mercato è in fase di ribasso.

Ma a una fase di ribasso ne segue una di risalita ed ecco riaffiorare sollievo e ottimismo

L’unico accorgimento che puoi avere per vivere al meglio gli investimenti, è quello di mantenere la calma, oltre ad affidarti a un professionista. 

Un consulente finanziario ti sa indirizzare al meglio e, soprattutto, ti aiuta a comprendere cosa sta accadendo, perchè sta succedendo e cosa fare. 

In queste ultime settimane i mercati hanno subito dei forti ribassi.

La settimana appena trascorsa (dal 16 al 20 maggio 2022) ha visto proseguire la discesa dei mercati. L’S&P ha perso il 3% portando il ribasso dal picco di inizio gennaio oltre il 20%, quindi in quello che viene definito Bear Market o mercato ribassista. 

 

Che cosa è un Bear Market?

Il Bear Market, letteralmente mercato orso, è una fase del mercato caratterizzata da una progressiva diminuzione dei prezzi delle attività finanziarie e da aspettative pessimistiche. 

Per affrontare con più tranquillità un bear market è bene conoscerne le sue caratteristiche. La consapevolezza, infatti, è sempre meglio dell’incertezza.

  • VOLATILITA': è molto elevata per mesi

  • INVESTIMENTI: il 99% è colpito dal crollo

  • RIMBALZI: sono molto forti a seguito del crollo continuo, ma soprattutto si possono verificare anche durante il crollo stesso (rimbalzo positivo e nuovo crollo successivo)

  • STORIA: si tratta di fatti già accaduti nel passato e che quindi sono stati studiati

 

Come comportarsi in caso di discesa dei mercati?

Cali improvvisi sono qualcosa di normale nel corso di un viaggio di investimento.

Talvolta sono legati a eventi importanti, come per esempio la guerra, ma di fatto, non si tratta dell’unico e principale motivo. Certo, la guerra preoccupa tutti e destabilizza, non solo a livello finanziario, ma non è la causa principale dei ribassi di questi mesi.

Compiere decisioni finanziarie quando il mercato è molto volatile può causare danni e perdite. Mantenere i nervi saldi , a fronte di un portafoglio ben strutturato e diversificato, sono le uniche armi vincenti per superare il periodo di calo.

Ma come si fa a gestire le emozioni? 

Una delle cose più importanti è avere la consapevolezza e ricordare il passato.

I mercati in passato hanno già subito forti ribassi. 

La storia insegna, e i dati lo confermano, che dopo bruschi cali ci sono anche forti rimbalzi e nuovi massimi. 

Perchè concretizzare una perdita che può trasformarsi in un guadagno?

Affidarsi a un consulente finanziario aiuta anche a gestire eventuali scelte irrazionali e immediate.

Il consulente, infatti, ti supporta e ti accompagna in una miglior comprensione delle dinamiche del mercato, ti sostiene rispondendo e risolvendo i tuoi dubbi, ti aiuta ad affrontare con razionalità e senso critico la situazione. 

Inoltre, il consulente, prima di creare il tuo portafoglio, indaga su quelle che sono le tue disponibilità, i tuoi obiettivi e il tuo livello di rischio. E con queste informazioni imposta un portafoglio personalizzato e diversificato.

Un portafoglio che resiste ai momenti di ribasso e premia l’attesa.

Ricorda che i ribassi dei mercati, come quello che stiamo vivendo, hanno sempre costituito nella storia delle grandi opportunità d’acquisto!

 

Contattami per una prima consulenza: info@fulviaferrari.it

Articolo del:


di Fulvia Ferrari

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