Cosa sono i piani individuali di risparmio (PIR)


Ecco quali sono i vantaggi fiscali e successori con i PIR
Cosa sono i piani individuali di risparmio (PIR)
La legge di bilancio 2017 ha introdotto (finalmente) i PIR, i piani individuali di risparmio, che consentono a chi li sottoscrive di godere di alcuni vantagi fiscali.

Iniziamo col dire che sono stati introdotti principalmente per dare alle piccole e medie imprese un canale del credito alternativo a quello bancario, infatti questi strumenti devono (in base a dei vincoli legislativi) investire la maggior parte del loro valore in imprese italiane o con stabile organizzazione in Italia.

In pratica sono degli strumenti di investimento e medio e lungo termine sui quali, se detenuti per almeno 5 anni, non verranno applicate imposte sul capital gain (guadagno), un bel risparmio del 26%.

Alcune condizioni stabilite dalla legge, sono che l'investimento max per l'anno solare non può superare i 30000€ e nei 5 anni max 150000€.
Altro elemento di non poco conto, e che sulle somme non vengono applicate imposte di successione in caso di trasferimento di ricchezza.

I PIR possono essere sottoscritti, solo ed esclusivamente da persone fisiche, ed il sottoscrittore può avere un solo PIR intestato, ed orientato a tutti quegli investitori residenti in Italia che credono e vogliono sostenere il tessuto delle piccole e medie imprese italiane.

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di Antonello Cincotta

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