Tasse di successione, quale futuro?


Quanto dovremo pagare in futuro? Il governo potrebbe varare modifiche in merito…
Tasse di successione, quale futuro?
Salvatore Magro Consulente Trapanese, già attivo sul territorio nell'organizzazione di Salotti Finanziari, che contribuiscono a una più diffusa cultura in questo settore ancora poco chiaro per molti, mette in guardia sui rischi che presto potrebbero riguardare i nostri risparmi. Per affrontare il delicato tema della tutela del patrimonio, approfondendo il tema delle successioni, il consulente mette ora a disposizione un e-Book intitolato "il gatto nero e lo smeraldo", fruibile gratuitamente inviando un SMS al numero 3312338616 con scritto MAGRO EBOOK.
Il tutto si riassume in un semplice concetto: Riceviamo in dote tre eredità dalla famiglia.

La prima eredità, dice Salvatore Magro, è quella genetica, sulla quale non abbiamo controllo, né influenza: ognuno di noi ha ricevuto qualche tratto somatico e caratteriale da chi lo ha preceduto.
La seconda eredità, quella morale, impegna da che mondo è mondo ogni generazione: chi ci ha cresciuto, lo ha fatto inculcandoci determinati valori fondamentali che noi stessi trasmetteremo a chi verrà dopo di noi.
Infine, la terza eredità, quella patrimoniale, dove bisogna innanzitutto fare distinzione tra ricchezza personale e aziendale. Cattivi passaggi generazionali hanno spesso portato alla dispersione dei patrimoni. Addirittura, nel caso delle aziende, molte non sopravvivono alla 4° generazione, con ovvi risvolti anche di carattere sociale e occupazionale.
Per quanto riguarda la ricchezza privata, siamo di fronte al più grande trasferimento della storia, dice Salvatore Magro, dovuto essenzialmente a due fattori: la piramide demografica della ricchezza (vale a dire l'invecchiamento della popolazione) e il periodo d'oro negli ultimi 35 anni, che il nostro Paese ha vissuto, dovuto alla crescita dei beni personali, grazie ai consumi, alla tecnologia e alla finanza.

Ma in futuro sarà ancora così? Con queste premesse, i patrimoni, soprattutto in un momento di difficoltà economica come quello che stiamo vivendo, devono essere difesi e tutelati per evitare dilapidazioni, litigi e contenziosi, che li eroderebbero ulteriormente. Senza considerare che lo Stato Italiano, alla perenne ricerca di ridurre il debito (oggi pari al 134% del Pil), fino a quando manterrà le attuali aliquote sulle successioni che oscillano tra il 4% e l'8% e che determinano un gettito pari allo 0,4% del Pil? Nel resto dell'Europa si arriva ad una tassazione media anche del 30-40%. Salvatore Magro allora, lancia una provocazione: "ma secondo voi, avendo il nostro Governo già raschiato più volte il fondo del barile, a cosa potrà attaccarsi ora?" Traetene voi le conclusioni, considerata anche, per rincararne la dose, la tanto attesa e discussa Riforma del Catasto che prima o poi verrà approvata. Dopo queste brevi considerazioni sulla spinosa questione delle successioni, il consulente Salvatore Magro farà seguire altri e-Book di approfondimento su temi di cultura finanziaria. Al momento per ricevere gratuitamente quello sul passaggio generazionale è sufficiente inviare un SMS al n. 3312338616 con scritto MAGRO EBOOK.

Si possono ricevere maggiori informazioni sul sito: www.salvatoremagro.it

Articolo del:


di Rag. Salvatore Magro

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