I primi timidi cali dei tassi fissi e variabili a Febbraio 2024
Con l'IRS (indice di riferimento europeo sui tassi fissi) registrato al 2,69%, in calo di 83 bp rispetto ad Ottobre 2023 e l'EURIBOR (indice di riferimento europpeo per i tassi variabili) registrato al 3,91%, in calo di 10 bp sempre rispetto ad Ottobre 2023, l'ABI rivela un'inversione di tendenza con segnali di calo apprezzabili sui tassi quanto fissi che variabili.
Nel quadro economico dell'Eurozona però continuano a manifestarsi gli effetti restrittivi della politica monetaria della BCE che coinvolgono anche il mercato bancario in Italia, ma negli ultimi mesi si stanno manifestando i primi segnali di diminuzione dei tassi di mercato rispetto ai valori massimi raggiunti nei mesi precedenti, frutto dell'obiettivo di realizzare un percorso verso un'inflazione programmata al 2% che ha spinto la stessa BCE a effettuare ben 10 rialzi consecutivi.
Christine Lagarde però non arretra la sua linea di prudenza e, parlando alla Commissione Affari Economici e Monetari del Parlamento Europeo, non solo non si sbilancia sulla sicurezza e previsione dei tagli dei tassi in tarda primavera o al massimo ad inizio estate (forse già a metà Giugno), ma annuncia che si monitoreranno i dati e di essere fiduciosa che il percorso verso l'inflazione al 2% é in vista del traguardo e in vista di questa teoria e dell'andamento dati prenderà quindi la decisione, mentre i mercati giocano invece di anticipo sull'ipotesi che l'Istituto di Francoforte riduca i tassi in estate.
L'ISTAT registra un calo di compravendite immobiliari nel primo semestre 2023 ed ancora di più una consistente contrazione delle richieste dei mutui.
Le compravendite hanno registrato un -13,7% con 446.416 convenzioni notarili di compravendita così ripartite rispetto al primo semestre 2022 soprattutto nel settore abitativo: -14,4% complessivo di cui -19,3% al Nord-Ovest, -17% al Centro, -11,1% al Nord-Est, -10,2% al Sud e -5,2% nelle Isole.
Le convenzioni notarili per i soli mutui, finanziamenti e/o altre obbligazioni con costituzione ipotecaria immobiliare ammontano a 152.094 nel primo semestre 2023 in forte calo del 33,3%, concentrata sul Nord-Ovest per il 38,7%, sul Centro per il 35,1%, più contenuta al Sud per il 28,1% e nelle Isole per il 26,6%.
Stando a questo punto la linea da consigliare sono le surroghe e per i mutui prima casa le offerte migliori si possono orientare sui mutui green.
Per quanto riguarda i tassi si consiglia l'orientamento migliore per i mutui in essere é rinegoziare o surrogare dal tasso variabile al più conveniente tasso fisso.
Antonio Milano
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