La politica europea e il filo di Arianna
Questa mattina stavo leggendo un articolo di “Economia e Finanza” e mi sono resa conto che la discussione europea sugli strumenti da utilizzare per aiutare il sistema economico assomiglia sempre più al labirinto del Minotauro.
Teseo quale strada deve percorrere per uscire dal labirinto? Quali strumenti possiamo usare nel labirinto della politica?
MES? CORONABOND? RECOVERY FUND?
Sono strumenti diversi fra loro e, quindi, percorsi diversi del labirinto.
I Coronabond sarebbero dei titoli emessi dai singoli Stati europei, l'emissione avrebbe come conseguenza un debito pubblico con un costo basso, poiché i tassi sarebbero bassi.
Il MES (Fondo salva Stati) è un organizzazione internazionale nata come fondo finanziario europeo per la stabilità finanziaria della zona Euro.
Il MES ha il compito di emettere prestiti per assicurare assistenza finanziaria ai paesi in difficoltà e acquista a questo scopo titoli sul mercato primario (luogo dove vengono trattati gli strumenti finanziari di nuova emissione), ma a condizioni molto severe (ammissione al prestito a condizioni predefinite). Il denaro deve essere restituito a scadenze predefinite ed in caso di mancata restituzione, lo Stato inadempiente sarebbe sottoposto a pesanti sanzioni.
Nella rilettura del MES ai tempi del Coronavirus si ipotizzerebbe di concedere finanziamenti senza condizioni e senza vincoli, solo però per l'emergenza sanitaria e non per altri scopi.
Ultimamente sembra farsi strada il Recovery Fund (il nuovo Eurobond).
Il denaro raccolto con l'emissione del Recovery Fund dovrebbe essere destinato ai settori ed alle parti geografiche dell'Europa più colpite.
Teseo, forse, sta ora seguendo il gomitolo per uscire dal labirinto, un accordo va trovato, non si può vivere in un labirinto troppo a lungo, le conseguenze sarebbero troppo pericolose.
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