Il riconoscimento della sentenza di divorzio italo-egiziana
Premessa
L'argomento trattato in questo articolo si occuperà di definire la normativa vigente tra Italia e la Repubblica Araba d'Egitto per il riconoscimento delle sentenze straniere in materia civile, commerciale e di stato delle persone. In particolare verrà affrontato il tema del riconoscimento nei due Stati della sentenza di divorzio e della possibilità di agire contemporaneamente a mezzo della giustizia italiana e di quella più celere egiziana.
La convenzione tra Italia ed Egitto: quale normativa si applica in caso di divorzio
Oggi è sempre più frequente assistere alla celebrazione di matrimoni civili in Egitto tra una cittadina italiana ed un cittadino egiziano, i quali poi spesso scelgono l'Italia come paese per la propria vita matrimoniale, una volta trascritto l'atto di matrimonio nei registri del Comune italiano di residenza.
Se in futuro emergessero attriti tali da causare la rottura del legame matrimoniale e si necessitasse di procedere con una separazione e un divorzio, quale legge si applica? Quella italiana, oppure quella del luogo in cui si è contratto il matrimonio e quindi quella egiziana?
Và subito detto che la Repubblica italiana e la Repubblica Araba d'Egitto nel 1977 a Il Cairo, hanno concluso una convenzione sottoscritta dai rispettivi Ministri della Giustizia all'epoca in carica, sul riconoscimento e l'esecuzione delle sentenze in materia civile, commerciale e di stato delle persone. La convenzione ha vigenza internazionale dal 30.10.1981 ed è entrata in vigore con la legge italiana n. 764 del 24.10.1980.
Inoltre, si aggiunge che la legge italiana n. 218/95, all'articolo 29 sancisce che i rapporti personali tra i coniugi sono regolati dalla legge nazionale comune, ma se i coniugi hanno cittadinanze diverse, i loro rapporti sono regolati dalla legge dello Stato nel quale la vita matrimoniale è prevalentemente localizzata.
Evidentemente, nel caso di un matrimonio tra una cittadina italiana ed un cittadino egiziano che vivono in Italia si applicherà la legge italiana, con conseguente necessità di proporre dapprima il ricorso per la separazione dei coniugi e successivamente quello per il divorzio.
Come far riconoscere la sentenza di divorzio in Egitto
Come è noto in Egitto vige il divorzio diretto, non così in Italia. Pertanto è possibile far riconoscere il mutamento di stato civile dei coniugi presso le autorità egiziane competenti, soltanto una volta intervenuta la sentenza di divorzio italiana passata in giudicato - quindi divenuta definitiva, e non quando si ha la sola sentenza di separazione, proprio alla luce del fatto che la normativa egiziana non prevede la separazione dei coniugi.
A questo punto occorrerà produrre una serie di documenti, ai sensi dell'articolo 8 della convenzione citata, che dovranno essere tradotti e legalizzati dalle competenti autorità. Per questo passaggio è consigliabile l'assistenza di un legale italiano e di un legale egiziano che procederanno per ottenere il riconoscimento presso le sedi opportune.
La possibile negazione del riconoscimento della sentenza
Non sempre le sentenze pronunciate dai tribunali italiani o da quelli egiziani possono essere riconosciute nello Stato richiesto, infatti in alcuni casi specifici lo stesso riconoscimento può essere negato.
Uno tra questi è il caso in cui il convenuto fosse contumace e non gli fosse stato notificato regolarmente il procedimento per difendersi. Ciò infatti potrebbe verificarsi quando si necessita di chiedere il riconoscimento della sentenza egiziana di divorzio in Italia e magari al coniuge egiziano residente in Italia, non è stato regolarmente notificato l'atto introduttivo del giudizio.
L'impossibilità di riconoscere la sentenza di divorzio è dovuta dal mancato rispetto del principio del contraddittorio tra le parti, la cui violazione potrà ben ostacolare il riconoscimento della sentenza nello Stato richiesto.
Cosa succede in caso di doppio procedimento italo-egiziano?
Ipotizziamo subito un caso concreto per meglio comprendere il quesito.
In Italia è stato depositato il ricorso per la separazione, ma viste le tempistiche processuali, il ricorrente decide di rivolgersi anche al tribunale egiziano chiedendo il divorzio diretto, ed il procedimento di divorzio egiziano si concluderà certamente prima di quello italiano. Solo a seguito del giudizio di separazione si otterrà la sentenza di divorzio emessa dal tribunale italiano. È evidente che in questo modo esisteranno due provvedimenti che decidono sulla stessa domanda, e magari contrastanti dal punto di vista della disposizioni economiche imposte ad un coniuge nei confronti dell'altro.
A questo punto, si può chiedere in Egitto il riconoscimento della sentenza di divorzio emessa in Italia? Purtroppo no.
Infatti, se la stessa domanda, fondata sulla stessa causa è già stata oggetto tra le medesime parti, di una decisione nel merito avente efficacia di cosa giudicata, pronunciata nello Stato richiesto, o in uno Stato terzo e riconosciuta nello Stato richiesto, il riconoscimento della sentenza (in questo caso italiana) sarà negato, perchè nello Stato richiesto esiste già una sentenza definitiva di divorzio (art. 6 Conv.).
Allo stesso modo potrebbe succedere quest'altra fattispecie.
La domanda di divorzio tra le medesime parti e fondata quindi sulla stessa causa è pendente davanti a un tribunale dello Stato in cui si chiede il riconoscimento della sentenza, il quale però sia stato adito prima del tribunale dello Stato nel quale la decisione è stata pronunciata. Anche in questo caso il riconoscimento della sentenza verrà negato.
Poniamo quest'altro esempio: viene investito della causa di divorzio per primo il tribunale italiano, ma nelle more del giudizio viene investito anche il tribunale egiziano che definisce il procedimento di divorzio prima di quello italiano. Si chiede successivamente il riconoscimento in Italia della sentenza di divorzio egiziana. Ecco, anche in questo caso il riconoscimento sarà negato, perchè in Italia è pendente il processo di divorzio che seppur non ancora definito è stato instaurato prima rispetto a quello egiziano che ha già pronunciato la sentenza definitiva.
Conclusioni
Alla luce dei casi esposti in questo articolo senza avere la pretesa di trattare in questa sede in modo esauastivo una materia così complessa, si può concludere che nel caso di separazione o richiesta di scioglimento del matrimonio tra due coniugi italo-egiziani, è sempre opportuno e buona regola farsi seguire da un legale specializzato in diritto internazionale in particolare dei due Stati richiamati, per capire ancora prima di instaurare il procedimento giudiziario quale delle due normative seguire, evitando di scoprire al termine del processo l'impossibilità di ottenere il riconoscimento della sentenza di divorzio in Egitto o in Italia.
Per cercare di soddisfare al meglio le esigenze della propria clientela, questo studio legale ha ormai da anni strutturato una collaborazione professionale con un avvocato egiziano, che potrà seguire il cliente in ogni sua fase necessaria per l'espletamento della richiesta effettuata in relazione al mandato professionale da svolgere nell'ambito italo-egiziano.
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