Richiedi una consulenza in studio gratuita!

La Mediazione familiare nella famiglia allargata


Il triste destino della coppia nella famiglia ricostituita, o allargata, e come essa può divenire artefice della propria sorte
La Mediazione familiare nella famiglia allargata

La coppia unita in matrimonio o da una convivenza i cui partner hanno già avuto dei figli da una precedente esperienza more uxorio o matrimoniale, che si è conclusa con una separazione legale o un divorzio, dà vita ad una famiglia che viene definita “ricostituita, ricomposta o allargata”.

In tale famiglia vengono ricompresi i figli portati in dote dal genitore biologico, i figli delle migrazioni, ossia i figli che vivono nella famiglia a periodi (ad es. nei week end, nei periodi di festività o feriali), i figli nati dalla nuova coppia.

 Il numero delle persone e delle relazioni che si intrecciano con la famiglia ricostituita la fanno ritenere una famiglia complessa non solo per quanto attiene all’organizzazione familiare, ai ruoli, alle funzioni da assumere, ma anche per le dinamiche connesse a persone e relazioni del passato rapporto.

Le relazioni passate sono, infatti, strettamente collegate e inevitabili tra i vari nuclei familiari, inclusi quelli delle famiglie d’origine. Il perseguimento dei miti contemporanei, come nuova teologia da seguire, che porterebbe a smontare e a svalutare modelli e tradizioni familiari, ci inducono a perdere il senso d’appartenenza e la coscienza di far parte di una storia familiare con un suo passato, un suo presente e un suo futuro.

Ciò è osservabile dalla modalità con la quale viene affrontata un’esperienza fallimentare e con la quale viene ricostituita la famiglia. Non si rispettano i tempi, sia degli adulti che dei bambini, perché ciò che è più forte è la volontà di rifarsi una famiglia piuttosto che la necessaria predisposizione a portare in salvo ciò che di buono è stato creato nella relazione passata.

Si scatenano così forti ed interminabili conflitti determinati, dall’elevato numero di persone che vengono a ruotare attorno alla famiglia ricomposta, dal mancato superamento del processo di perdita, dai sentimenti negativi.

Mancano norme giuridiche che tutelino i membri di queste famiglie e norme sociali, tutto è lasciato alla discrezionalità di ognuno.

I conflitti sono perennemente in agguato e il timore di giungere a nuove rotture è sempre presente.

La famiglia nasce per effetto dell’unione di due nuclei familiari, ciascuno con proprie regole, abitudini e valori sulle quali si è basata la propria vita; esse debbono però essere rinegoziate altrimenti ci si ritrova ogni volta a discutere e a prendere decisioni a fatto accaduto. Se da un lato tra genitore biologico e figlio sussiste già un sistema collaudato di regole, che può far sentire come un estraneo il compagno/a, specie se non si sono stabiliti a priori degli accordi, dall’altro i genitori biologici rischiano di essere triangolati dal compagno/a e dai figli.

Regole che cambiano, ma anche posizioni che cambiano per effetto degli spostamenti periodici dei figli tra le abitazioni dei genitori biologici e per effetto delle nuove nascite. E’, infatti, possibile passare da figli unici, a figli di mezzo, a figli più piccoli.

Notevole confusione e stress si genera dunque all’interno della famiglia ricomposta. La migrazione dei figli e le nascite possono, infatti, creare in tutti i membri della famiglia (adulti e bambini) confusione, alleanze e opinioni differenti su chi debba far parte o meno della famiglia. Le questioni che riguardano i figli naturali e i figli acquisiti, la riduzione degli spazi possono generare un forte stato di stress.

Un triste destino quello della coppia della famiglia ricostituita che dal caldo mare d’agosto la fa ritrovare nelle acque gelide della Norvegia. La famiglia ricostituita è, però, artefice della propria sorte, poiché “faber est suae quisque fortunae”, destinata cioè per poter sopravvivere a diventare protagonista responsabile delle proprie azioni perché chiamata a ridefinire i rapporti interpersonali, a saper ben bilanciare il ruolo e le funzioni del genitore biologico e di quello acquisito, a ricevere la legittimazione dai genitori biologici, a contribuire nell’elaborazione dei lutti, a dare nuovi significati ad una realtà con pregiudizi che genera sentimenti negativi, a trovare strategie affinché tutti possano vivere serenamente.

In tutto ciò la Mediazione familiare può rappresentare un utile strumento in grado di aiutare la famiglia ricostituita a diventare artefice del proprio destino. Essa può, infatti, aiutare i genitori biologici a tessere una comunicazione in grado di far prendere coscienza delle loro capacità genitoriali e decisionali riducendo i timori dell'essere sostituiti nel proprio ruolo.
Può inoltre aiutare nel rapporto tra genitore biologico e acquisito e in tutti i casi vi sia una necessità di ristabilire una comunicazione tra genitori e figli e tra familiari.

 

Articolo del:



L'autore dell'articolo non è nella tua città?

Cerca un professionista con le stesse caratteristiche a te più vicino.

Cerca nella tua città o in una città di tuo interesse

Altri articoli del professionista

Gestire l'emotività con la mediazione familiare

Una buona Mediazione potrebbe aiutare la coppia a separare il canale affettivo- emotivo da quello economico del danaro

Continua

Mediazione familiare: il conflitto latente

La Mediazione familiare come strumento di prevenzione della degenerazione del conflitto

Continua

I conflitti di coppia e le differenze di genere

Molti dei problemi di comunicazione all’interno della coppia possono derivare da una mancata comprensione delle differenze uomo-donna

Continua

La crisi di coppia: le parole sono come pallottole

Come afferma John Wittgenstein “le parole sono come pallottole” possono ferire ed è per questo che diventa fondamentale usarle diligentemente

Continua

Mediazione familiare cos'è?

Mediazione familiare come una “opportunità”, per le coppie e per le famiglie, per trasformare una situazione da critica in una esperienza positiva

Continua

L'importanza della presenza di un padre

L’assenza del padre, sia fisica che psicologica, crea notevoli difficoltà nello sviluppo della personalità dei figli. La madre dovrebbe impedirla

Continua

I figli ci guardano, ci ascoltano, ci imitano

I figli imparano dai loro genitori a gestire lo stress, per cui tutte le volte che i genitori danno ascolto alla propria emotività loro l'assorbono

Continua

Lo sviluppo della resilienza in mediazione

La Mediazione può aiutare a sviluppare la resilienza, cioè la capacità di resistere alle circostanze difficili della vita e di reagire positivamente

Continua

I suoceri invadenti sono la causa della crisi?

Una situazione scomoda per la coppia sone le interferenze dei suoceri, ma sono proprio loro la fonte del problema?

Continua

Il Mediatore familiare, una figura specializzata

Il Mediatore familiare, un professionista che svolge una professione complessa che richiede un’adeguata formazione e preparazione

Continua

Il senso della Mediazione Familiare

La Mediazione familiare ha un senso solo se si è protagonisti, se ci si assume la propria parte di responsabilità, se si ha a cuore il bene dei figli

Continua

Educare fa rima con mediare

La Mediazione familiare come strumento di gestione dei conflitti educativi potrebbe rappresentare un'opportunità non solo per i genitori separati

Continua

Il progetto della mediazione scolastica

La Mediazione tra pari: progetto volto a responsabilizzare i ragazzi così come previsto dalla Peer Mediation americana

Continua

La filosofia della comunicazione virtuale

Una civiltà, la nostra, definita tecnologicamente avanzata ma poco più che primitiva sul piano dell’uso degli strumenti della comunicazione

Continua

La comunicazione nel divorzio

E' mera utopia pensare che quella coppia che non abbia costruito una comunicazione possa poi rispettare gli accordi presi

Continua

La mediazione dei conflitti di coppia

Non è necessario ricorrere a percorsi terapeutici per risolvere problemi o questioni quotidiane

Continua

Il progetto educativo

Costruire un progetto educativo insieme al Mediatore familiare può essere la soluzione

Continua

Gli obblighi morali del "genitore sociale o terzo genitore"

Il fenomeno della genitorialità sociale è ormai un fenomeno europeo ed extra europeo

Continua

Come nella favola di Cenerentola?

La favola di Cenerentola come esempio di conflitti familiari

Continua

I conflitti inevitabili nella coppia

E’ praticamente impossibile pensare che con il tempo non si creino conflitti nella coppia convivente

Continua

La lotta di potere nelle relazioni di coppia (1^ parte)

Entrambi i partner possono agire dentro una logica del “ Io vinco e tu perdi”, una logica di potere

Continua

La lotta di potere nelle relazioni di coppia (2^ parte)

Entrambi i partner possono agire con la logica del “io vinco e tu vinci”, logica di collaborazione

Continua

Dal conflitto di coppia alla violenza nella coppia

Identificare il conflitto e distinguerlo dalla violenza al fine di prevenire la violenza domestica

Continua

Violenza domestica e Mediazione familiare (1^ parte)

Qualunque veste assuma la violenza domestica non deve avere ad oggetto sporadici episodi ma deve costituire una modalità quotidiana d’interazione della coppia

Continua

Violenza domestica e Mediazione familiare (2^ parte)

Ecco quali sono le varie tipologie di violenza domestica

Continua

Violenza domestica e Mediazione Familiare (3^ parte)

Le diverse forme di violenza e la differente gravità della stessa ha indotto gli studiosi a compiere un esame sull'opportunità del ricorso alla Mediazione familiare

Continua

Mediazione familiare: i figli al centro rispetto alle esigenze degli adulti

I figli hanno il diritto di essere informati e accompagnati dai genitori a comprendere la separazione dei genitori

Continua

“Ho bisogno di voi!”, l'urlo inascoltato di un figlio di genitori separati

La conflittualità che danneggia i figli. La mediazione familiare come valido strumento di recupero dell’alleanza genitoriale

Continua

L’importanza di separare il ruolo coniugale da quello genitoriale

La Mediazione Familiare come strumento che facilita l’esercizio della bigenitorialità

Continua

Riflessioni sull’esperienza di Mediazione familiare

La Mediazione familiare rappresenta un metodo per gestire conflitti attivando le risorse creative della coppia per il cambiamento del rapporto

Continua

La responsabilità genitoriale nella separazione

La Mediazione familiare come strumento per rafforzare la responsabilità genitoriale

Continua