Storie o verità nel XXI secolo
Cascasse il mondo, crolleremmo tutti
Ma sappiamo che il mondo non casca e la vita continua con i suoi continui cambiamenti che da sempre continuiamo a vedere, ad assistervi nostro malgrado o nostro vantaggio. Purtroppo, però, spesso non accettiamo la verità che i cambiamenti si verificano portando miglioramenti.
Presi come siamo tra computer, tablet, smartphone e, preoccupati di aver la connessione. Già, cosa serve la connessione se rifiutiamo ogni nuova opportunità di contatto? Cosa ci serve essere collegati se poi evadiamo ogni nuovo incontro senza sapere a priori che, quanto rifiutato, sarà invece l’evento che stavamo cercando? Senza conoscere non lo sapremo mai. Senza incontrarci non lo conosceremo mai.
Ogni no detto chiude non una porta ma un portone e, forse, anche più portoni. E, la chiusura riguarda te, soltanto te, non la persona a cui le hai risposto negativamente. Sei tu che ti blocchi, non blocchi altri se non te stesso. Gli altri vanno avanti, al limite si auto bloccano mollando. Gli altri mai si bloccheranno perseverando ad incontrare chi desidera migliorare perché per tante scuse negative esistono infiniti si costruttivi.
Il mercato è numerosamente popolato e sono tante le persone che vanno avanti, crescono conoscendo e trovando cosa stanno cercando, che probabilmente stai cercando anche tu, solo che loro lo trovano tu “no”, come tu stesso, affermi auto censurandoti con tutti quei no dichiarati.
Ricordati che c’è soltanto un 5% di popolazione pienamente soddisfatta, il rimanente 94% appartiene agli insoddisfatti che cercano soluzioni migliorative e possono trovarle solo se hanno compreso come cogliere le opportunità quotidiane. E l’1%, mi pare quasi di sentire chiedere: a cosa corrisponde l'1%? Riflettici e troverai la risposta dentro il tuo comportamento quotidiano.
Per aiutarti, prendi in esame una semplice e forse anche banale considerazione sulla tangibilità. E, pensando alla frase quanto meno fantascientifica che apre questo articolo, i noti mattoni che tengono su, uno sopra l’altro, gli immobili, le nostre case, il bene rifugio per eccellenza come è considerato il mattone: crollando tutto, crolla anche lui.
In effetti, è difficile, anzi, praticamente impossibile riuscire a rivendere una casa allo stesso prezzo al quale si era acquistata, ma quel prezzo finalmente ricavato è, invece, il risultato di un’enorme svalutazione e non solo.
Allora, comprendi che la tangibilità non è sempre ciò che puoi toccare realmente come un mattone. D’altronde, anche i soldi sono tangibili, li puoi toccare e tenere in mano, anzi, nel portamonete in borsa o in tasca e le carte di pagamento? O, le monete che cercano oggi di diventare moneta di scambio, ovvero le cosiddette "monete virtuali o cripto valute”: sono più tangibili bancomat e carte di credito dei bitcoin e loro cugini, ad essere realistici.
I soldi ti permettono di vivere serenamente soltanto se ben gestiti, inseriti in un portafoglio investimenti compatibile con quanto hai cercato e ti sei dato da fare per trovare. Con i tuoi progetti e obiettivi.
Concludendo le considerazioni sulle monete virtuali (bitcoin, ethereum, ..), mi permetto di definire tali strumenti degli oggetti della moda dell’inconsapevolezza e della presunzione del XXI secolo.
Presunzione di essere a posto, pienamente e serenamente ben seguiti quando forse non sappiamo neppure esattamente a quale percentuale apparteniamo convinti di ricordare chi siamo, da dove veniamo, la nostra storia famigliare ma che, invece, seguiamo delle credenze che non reggono più il moderno nostro vivere. Credenze non più compatibili senza un corretto assestamento. Per questo che, cerchiamo, cerchiamo, cerchiamo e troviamo solo scuse per non affrontare la verità.
La verità che possiamo trovare non negando ma proponendoci e incontrandoci affinando la conoscenza eliminando tutti quei no detti assassini di si mancati.
Per qualsiasi necessità lieta di poter essere d'aiuto, non esitate a contattarmi.
Articolo del: