Diventare attivi centenari...

Grazie ad una rinnovata fiducia nella longevita' che pero' fa nascere correlative ansie finanziarie determinate da un vivere piu' esteso nel tempo.
Maggiori costi sanitari da affrontare e sempre meno welfare, dover lavorare fino a tarda eta' per poter mantenere il proprio "life style"ed il proprio patrimonio per un eventuale passaggio generazionale.
Quindi concentrarsi su come proteggere e far crescere il proprio capitale in un ottica di un vero lungo termine.
La prolungata aspettativa di vita implica un radicale cambiamento nelle scelte finanziarie, attraverso modifiche nelle spese e nell'utilizzo maggiore di strategie di investimento di lungo termine, ovviamente.
Da noi in Italia per ancora molte persone l'azionario e' ancora un tabù, a dispetto degli altri paesi europei dove la cultura finanziaria e' piu' elevata e sollecitata da media e societa'.
Mentre invece primeggia in Italia ancora l'obbligazionario governativo nazionale ed addirittura il detenere ancora grosse cifre in pura liquidità.
La liquidita' per il lungo termine...mah!
Detenere attivi liquidi anche per piu' di 30 anni e' la scelta ancora preferita per molti italiani...certo, potrebbe anche starci la cosa...si, in un mondo senza inflazione!!!
Il mondo dell'asset management e' ormai prodigo di soluzioni molto incentrate sui prodotti multi-asset a gestione flessibile e dinamica, prodotti dove si e' notata una maggiore autodisciplina dell'investitore proprio perche' altamente diversificati e maggiormente stabili nel tempo.
In Europa nell'ultimo decennio, piu' della meta' dei flussi di risparmio si sono indirizzati verso queste soluzioni che prendono in considerazione anche l'asset azionario.
Chi vuole/deve investire per il lungo periodo deve avere soluzioni maggiormente flessibili e dinamiche che rispondano velocemente ai macro cicli dei mercati: urge un interlocutore professionale che accompagni nel tempo il cliente nelle sue scelte di protezione e crescita del patrimonio.
Maggiore dinamicita' nell stock-bond picking dei gestori, maggiore deleghe ai benchmarks ed una consulenza che offra nel tempo un piu' serio monitoraggio ed indirizzo.
Investire per il lungo periodo significa anche per esempio avere un piano di accumulo per sfruttare le volatilita', sfruttare i cambiamenti di mercato ed i mega trends, questi ultimi capaci di beneficiare delle tendenze finanziario-economiche di lungo termine.
Quindi tutto cio' e' diventato un must, a costo di una maggiore volatilita' da sopportare nel breve termine, sempre nel rispetto delle nostre esigenze di vita e del nostro profilo di rischio.
Ma, per evitare di sopravvivere al proprio capitale l'errore piu' grande sara' sovrappesare la liquidita' per lungo tempo, questo e' sicuro.
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