I costi dei fondi comuni e delle sicav
Per semplificare, i costi dei fondi possono essere divisi in quattro principali categorie:
- commissioni una tantum, dette anche commissioni di ingresso, a volte derogabili in parte e/o totalmente dal consulente finanziario;
- commissioni ricorrenti, dette comunemente commissioni di gestione;
- commissioni di performance, non sempre presenti;
- commissioni di uscita, non sempre presenti.
Le prime rientrano nelle scelte gestionali della sgr e della rete di distribuzione/consulente finanziario in quanto, contrariamente a quelle ricorrenti, non tutti i fondi le prevedono: le performances pubblicate sono al netto delle commissioni ricorrenti, ma non incorporano le di certo le commissioni una tantum che in certi casi, tipo fondi obbligazionari di breve termine, arrivano oggi a minare le performances di un intero anno....quindi fare attenzione.
Al contrario, le commissioni ricorrenti o di gestione sono previste da tutti i gestori di fondi per remunerare i diversi livelli di operatività di un fondo: si tratta di spese periodiche che incidono direttamente sul risultato di gestione e sono evidenziate in percentuale su base annua.
Quelle di gestione riguardano i contributi tramite i quali si retribuisce la società di gestione per la sua attività di gestione e amministrazione del fondo. Vengono decurtate direttamente dal patrimonio del fondo: il nav (o la quota) è calcolato al netto di tale commissione.
Le commissioni di gestione variano in funzione della categoria (più contenute quelle dei fondi monetari e obbligazionari, più costose ma giustificate quelle degli azionari....e’ piu’ facile e meno costoso gestire un fondo monetario che un fondo azionario mercati emergenti. per intenderci....) ma anche da fondo a fondo, da societa’ a societa’.
Le commissioni di performance invece sono quelle applicate quando il gestore batte il benchmark di riferimento: ripeto, non tutte le societa’ le applicano, ma attenzione , nel caso, che non siano calcolate su periodi troppo brevi (esempio mensilmente) senno’ e’ un vero salasso e che abbiano nel calcolo l’high watermark, cioe’ tengano in memoria il valore piu’ alto sotto il quale non verranno piu’ applicate, se non al suo superamento !
Infine le commissioni di uscita:...non fanno pagare la fee di entrata ma se esci prima di un tot tempo ti ritrovi decurtato di una certa percentuale la cifra disinvestita.....basta saperlo in anticipo ed uno decide in merito....alcune volte sono sorprese....anche qui guardare bene!
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