L'Alpha ed il Beta
Per capire meglio...
Rispettiamo l'ordine alpha-betico...quindi iniziamo dall'ALPHA.
Questo indicatore matematico finanziario misura l'attitudine di un fondo/titolo/prodotto a cambiare valore indipendentemente da quello che fa il mercato (rischio specifico).
Un Alpha positivo ci segnalera' quindi che, nel caso di un fondo, il gestore riesce a far crescere il portafoglio piu' del suo benchmark, mentre un valore negativo segnala perdite oltre quello che ci si potrebbe aspettare dal mercato di riferimento.
Faccio un esempio banale: se il fondo azionario europa e' cresciuto del + 3,9 % (bene!!) ed il MSCI Europe (indice azionario europa) e' cresciuto del + 7,5 % (accidenti....molto di piu '!!!)l'alpha e' negativo...troppo rischio per il risultato ottenuto o mala gestio, errato stock picking/market timing.
Ora parliamo del BETA.
Questo indicatore rappresenta la variazione di un fondo rispetto alla variazione del mercato...(rischio sistemico)...mi spiego.
Se il mio fondo ha beta uguale a 1 vuol dire che si sta muovendo come il mercato di riferimento; se il beta e' maggiore di 1 significa che il fondo si muove come il mercato ma in maniera piu' decisa; se il beta sara' inferiore a 1 avra' una volatilita' inferiore al mercato; un beta negativo significa che il fondo ha avuto un andamento opposto rispetto al suo benchmark.
Più alto sarà il beta più il fondo sarà dipendente dai movimenti del suo mercato di riferimento.
Il beta uguale a 1 indichera' una gestione totalmente passiva, che replica l'indice.
Un giusto connubio di comparti tenendo in considerazione queste due variabili ci potra' permettere nel tempo di capire meglio le dinamiche del nostro portafoglio ed il grado di reattivita' protezione dello stesso rispetto i mercati in cui andremo ad investire.
Questo indicatore matematico finanziario misura l'attitudine di un fondo/titolo/prodotto a cambiare valore indipendentemente da quello che fa il mercato (rischio specifico).
Un Alpha positivo ci segnalera' quindi che, nel caso di un fondo, il gestore riesce a far crescere il portafoglio piu' del suo benchmark, mentre un valore negativo segnala perdite oltre quello che ci si potrebbe aspettare dal mercato di riferimento.
Faccio un esempio banale: se il fondo azionario europa e' cresciuto del + 3,9 % (bene!!) ed il MSCI Europe (indice azionario europa) e' cresciuto del + 7,5 % (accidenti....molto di piu '!!!)l'alpha e' negativo...troppo rischio per il risultato ottenuto o mala gestio, errato stock picking/market timing.
Ora parliamo del BETA.
Questo indicatore rappresenta la variazione di un fondo rispetto alla variazione del mercato...(rischio sistemico)...mi spiego.
Se il mio fondo ha beta uguale a 1 vuol dire che si sta muovendo come il mercato di riferimento; se il beta e' maggiore di 1 significa che il fondo si muove come il mercato ma in maniera piu' decisa; se il beta sara' inferiore a 1 avra' una volatilita' inferiore al mercato; un beta negativo significa che il fondo ha avuto un andamento opposto rispetto al suo benchmark.
Più alto sarà il beta più il fondo sarà dipendente dai movimenti del suo mercato di riferimento.
Il beta uguale a 1 indichera' una gestione totalmente passiva, che replica l'indice.
Un giusto connubio di comparti tenendo in considerazione queste due variabili ci potra' permettere nel tempo di capire meglio le dinamiche del nostro portafoglio ed il grado di reattivita' protezione dello stesso rispetto i mercati in cui andremo ad investire.
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