Polizze vita: all'interno mica tutte uguali!!!
Con i tassi governativi euro prossimi allo zero sia le strategie di portafoglio del ramo I sia quelle maggiormente diversificate come quelle del ramo III (unit linked) necessiteranno molto probabilmente di una revisione e potenziamento dei possibili futuri motori di performance e diversificazione.
Si dovrà intervenire nella struttura e nella composizione del portafoglio,dove soprattutto le gestioni separate, da sempre, rivelano un pesante sbilancio verso i titoli governativi dei paesi sviluppati, oggi più che mai a potenziale rischio di rialzo dei tassi ed allargamento spreads.
Le gestioni separate (ramo I) oltre ad avere circa il 60 % dell’asset allocation in queste emissioni investono anche nell’obbligazionario corporate investment grade, qualcosa nel corporate high yield e molto, molto poco nelle altre asset classes come per esempio l’azionario.
Se invece andiamo a vedere all’interno delle unit linked a più ampia vocazione finanziaria e diversificata troviamo al primo posto l’azionario dei paesi sviluppati seguito a ruota dal governativo obbligazionario degli stessi e dal corporate; ad oggi la loro media presenta circa il 50% investito sui mercati azionari.
Le problematiche citate prima influiranno soprattutto sulle gestioni separate, che andranno in futuro probabilmente a diversificare in fondi che investono nelle infrastrutture, nel real estate, corporate bond ed high yield.
Nelle unit linked è, invece, previsto un aumento delle strategie alternative, come quelle multiasset, total return e flessibili, ma soprattutto, proprio anche per questo motivo, per alcune compagnie sarà necessaria una maggiore delega a gestori esterni specializzati su definite asset classes che richiedono competenze più specializzate e meno generiche.
Mi vengono in mente alcuni comparti che addirittura investono nella gestione della volatilità e dove l’expertise richiesta non si improvvisa di certo dall’oggi al domani…
Da un po’ di tempo a questa parte vengono poi suggerite le cosiddette polizze “multiramo” che mixano una parte di gestione separata con una parte investita su comparti finanziariamente più dinamici come appunto le unit linked.
Ma a monte, valutati gli ulteriori plus di un contratto assicurativo quali l’esenzione dalle imposte di successione, (in vista di un loro futuro aumento...) l’impignorabilità e l’insequestrabilità, andrà identificato il portafoglio sottostante piu’ adatto alla pianificazione finanziaria che vogliamo attuare con il nostro cliente, in conformità alle sue esigenze, alla sua tolleranza alla volatilità, ai suoi obiettivi di vita personali e familiari ed agli altri prodotti/comparti presenti in portafoglio.
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